Acerodon leucotis
Volpe volante dalle orecchie bianche | |
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Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Megachiroptera |
Famiglia | Pteropodidae |
Genere | Acerodon |
Specie | A. leucotis |
Nomenclatura binomiale | |
Acerodon leucotis Sanborn, 1950 | |
Areale | |
La volpe volante dalle orecchie bianche (Acerodon leucotis Sanborn, 1950) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, diffuso nell'Arcipelago delle Filippine.[1][2]
Descrizione
Dimensioni
Pipistrello di grandi dimensioni, con la lunghezza totale tra 220 e 250 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 132 e 165 mm e la lunghezza delle orecchie tra 29 e 32 mm.[3]
Aspetto
Il colore del dorso è marrone chiaro, le spalle sono giallo-brunastre, mentre le parti ventrali sono castane dorate, cosparse di peli argentati. La testa è bruno-olivastra, cosparsa di peli nerastri particolarmente tra gli occhi. Sono presenti due ciuffi di peli color ruggine intorno alle ghiandole del collo. Il muso è lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi. Le orecchie sono chiare ed appaiono bianche controluce. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori. La sottospecie A.l. obscurus è più scura. Il colore del suo mantello tende al bruno-nerastro. Questa specie è stata per molti anni assegnata al genere Pteropus.
Biologia
Alimentazione
Si nutre di specie native di Ficus.
Riproduzione
L'aspettativa di vita è di 6-8 anni.
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa nell'Arcipelago delle Filippine.
Vive nelle foreste primarie e secondarie fino a qualche centinaio di metri di altitudine. È stato osservato anche in ambienti degradati come le foreste secondarie e le praterie.
Tassonomia
Sono state riconosciute due sottospecie:
Conservazione
La IUCN Red List, considerato il declino della popolazione del 30% negli ultimi 15 anni, dovuto alla caccia e al degrado del suo habitat, classifica A. leucotis come specie vulnerabile (VU).[1]
La CITES ha inserito questa specie nell'appendice II[4].
Note
- ^ a b c (EN) Ong, P., Rosell-Ambal, G. & Tabaranza, B., Esselstyn, J., Widmann, P., Heaney, L. & Cariño, A.B. 2008, Acerodon leucotis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Acerodon leucotis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Ingle & Heaney,1992.
- ^ CITES, Appendici I,II e III
Bibliografia
- Nina R.Ingle & Lawrence R.Heaney, A Key to the Bats of the Philippine Islands, in Fielidiana, Zoology new series, vol. 69, 1992.
- Simon P. Micklenburgh, Anthony M. Hutson & P.A. Racey, Old World Fruit Bats : An Action Plan for their Conservation, Gland, Svizzera, IUCN, 1992 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2010).
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