Antonio Cicognara

Antonio Cicognara, San Giorgio e la principessa, fine XV secolo, Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo.

Antonio Cicognara (Cremona, pre 1480 – Ferrara, post 1500) è stato un pittore italiano.

Biografia

Non sono noti documenti in grado di ricostruire la biografia del pittore, del quale si hanno notizie solamente nel limitato arco di tempo tra il 1480 e il 1500[1]. Nel 1482-83 lavora insieme a Giovanni Gadio per la stesura e la decorazione di un antifonario in due volumi e di un salterio per il Duomo di Cremona, il primo pervenutoci e il secondo perduto[2].

Non confermato è un suo intervento decorativo, che risalirebbe al 1460, nella Rocca dei Rossi di Roccabianca. Suoi sarebbero anche quattordici Trionfi nei tarocchi del Mazzo Pierpont-Morgan, oggi disperso in varie sedi[3]. Tra il 1486-87 è ancora a Cremona per lavori nella chiesa di San Rocco e nello Spedale della Pietà, perduti.

Stile

Le poche opere firmate e quelle attribuite sono caratterizzate da una esuberante fantasia decorativa e da una notevole preziosità cromatica. Nella tecnica esecutiva e compositiva emerge una personalità di origine lombarda, la cui arte ha subito influenze dalla scuola ferrarese e dalla tradizione miniatoria cremonese[1].

Opere

  • Trionfi, Mazzo Pierpont-Morgan, 1450-1455.
  • Madonna con il Bambino, 1480, Ferrara, Palazzo dei Diamanti[1].
  • Antifonario in due volumi (Corale IV e V), 1482-83, Cremona, Duomo.
  • Madonna del latte tra sant'Agnese e santa Caterina d'Alessandria, 1490, (già Milano, collezione Cologna[1]), Ferrara, collezione Cavallini Sgarbi.
  • Mistica figura di Cristo, fine XV secolo, Londra, National Gallery[4].
  • San Giorgio e la principessa, fine XV secolo, Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo.
  • Santa Caterina d'Alessandria adorata da una monaca (recto), Santo francescano (?) (verso), 1500 circa Bergamo, Accademia Carrara.
  • Adorazione del Bambino e due santi, Cremona, Pinacoteca Ala Ponzone[5].

Note

  1. ^ a b c d Enciclopedia Treccani - Antonio Cicognara, su treccani.it. URL consultato l'8 ottobre 2011.
  2. ^ AA. VV., p. 101
  3. ^ I TAROCCHI DEI VISCONTI, su scudit.net. URL consultato l'8 ottobre 2011.
  4. ^ Scheda del dipinto sul sito della National Gallery, su nationalgallery.org.uk. URL consultato il 7 giugno 2015.
  5. ^ La Pinacoteca ha una nuova Sala dedicata alle opere dal Duecento al Quattrocento [collegamento interrotto], su comune.cremona.it. URL consultato l'8 ottobre 2011.

Bibliografia

  • Giacomo Bargellesi, CICOGNARA, Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 25, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1981. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  • AA. VV., Studi di storia dell'arte in onore di Maria Luisa Gatti Perer, Vita e Pensiero, Milano 1999

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Antonio Cicognara

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 62769413 · ISNI (EN) 0000 0000 8247 5480 · Europeana agent/base/144431 · ULAN (EN) 500020686 · LCCN (EN) nr2001004481
  Portale Biografie
  Portale Pittura