Antonio Mohamed

Antonio Mohamed
Mohamed nel 2011
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 175 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 2003 - giocatore
Carriera
Giovanili
1985-1988  Vélez Sarsfield
Squadre di club1
1988-1991  Huracán30 (10)
1991  Fiorentina0 (0)
1991-1992  Boca Juniors15 (4)
1992-1993  Independiente26 (2)
1993-1998  Toros Neza180 (40)
1998-2000  Monterrey58 (12)
2000  Potros Marte Pegaso20 (12)
2001  Irapuato16 (2)
2001-2002  Atlante23 (1)
2002  Atlético Celaya14 (1)
2003  CD Zacatepec16 (1)
Nazionale
1988-1991Bandiera dell'Argentina Argentina4 (1)
Carriera da allenatore
2003  Huracán
2003  CD Zacatepec
2004  Monarcas Morelia
2005  Querétaro
2006  Jaguares
2007  Veracruz
2007-2010  Colón (SF)
2010-2011  Independiente
2011-2013  Club Tijuana
2013  Huracán
2014  América
2015-2018  Monterrey
2018  Celta Vigo
2018-2019  Huracán
2019-2020  Monterrey
2022  Atlético Mineiro
Palmarès
 Copa América
Oro Cile 1991
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 gennaio 2022
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Antonio Ricardo Mohamed Matijevich (Buenos Aires, 2 aprile 1970) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino di origini siriane-libanesi, di ruolo attaccante.

Biografia

Nel giugno del 2006, in un incidente stradale avvenuto in Germania, proprio mentre quest'ultimo paese era impegnato con i campionati del mondo, perde la vita il figlio di Mohamed, Faryd, di nove anni, e lo stesso allenatore era in pericolo di perdere una gamba[1].

Carriera

Giocatore

Club

Uscito dal sistema giovanile del Vélez Sársfield, Mohamed, detto El Turco per via del suo cognome, viene acquistato dall'Huracán, dove rimane per tre anni, dal 1988 al 1991. Alla fine di quella stagione la carriera di Mohamed si incrociò con quella di Gabriel Omar Batistuta. Venne infatti acquistato dalla Fiorentina per essere poi girato in prestito al Boca Juniors come "compensazione" per la cessione del fuoriclasse di Reconquista alla squadra italiana un anno prima del previsto (l'accordo fra la Fiorentina ed il Boca implicava il passaggio di Batistuta in viola a partire dalla stagione 1992-1993). Mohamed rimane al Boca una sola stagione segnando 4 reti in 15 partite. Nel 1992 passa all'Independiente, dove segna 2 volte in 26 partite.

In seguito si trasferisce nel campionato messicano di calcio, al Toros Neza. Qui rimane per 5 anni, dal 1993 al 1998, collezionando 180 presenze e segnando 40 volte. Mohamed continua la sua carriera in varie squadre messicane, più o meno blasonate, fino al suo ritiro nel CD Zacatepec, avvenuto nel 2003.

Nazionale

Nel 1991 Mohamed ha vinto la Copa América con la nazionale di calcio argentina, giocando in tutto 4 partite e segnando 1 gol.

Allenatore

Nel 2003, stesso anno in cui Mohamed si ritira dall'attività agonistica, riveste per la prima volta l'incarico da allenatore, nella squadra in cui aveva iniziato la carriera professionistica, l'Huracán. Durante la prima parte di carriera da allenatore Mohamed guida varie squadre messicane: CD Zacatepec, Monarcas Morelia, Querétaro, Jaguares, Veracruz. Passato alla guida del Colón, in patria, nel 2007, il 22 settembre 2010 è nominato allenatore dell'Independiente, con cui si aggiudica la Coppa Sudamericana nello stesso anno, vinta dopo aver superato in finale i brasiliani del Goiás ai tiri di rigore. Il 5 settembre 2011 rassegna le dimissioni e firma un contratto con i messicani del Tijuana, squadra neopromossa nella Primera División. In un solo anno riesce a portare gli Xolos alla conquista del torneo di apertura, battendo in finale il Toluca per un globale di 4-1. Il 9 dicembre 2012 conferma che allenerà la squadra per un altro torneo.[2][3] Dimessosi nel maggio 2013 e rientrato nel suo paese per stare più vicino alla propria famiglia, torna alla guida dell'Huracán, ma una serie di risultati negativi lo spingono alle dimissioni. Il 10 dicembre 2013 diviene l'allenatore del América, prestigioso club messicano, in vista del Torneo di Clausura 2014. Nell'aprile 2014 qualifica la squadra per i play-off del campionato, dove l'América esce ai quarti di finale contro il Santos Laguna per la regola dei gol fuori casa (6-6 il risultato complessivo). Si aggiudica poi il Torneo di Apertura 2014, accedendo così alla fase successiva del campionato, durante la quale la squadra accusa un calo di forma ed è minata da dissidi interni allo spogliatoio (Mohamed priva Paul Aguilar della fascia di capitano[4]) e voci di calciomercato, oltre che dalle partenze già annunciate di Luis Ángel Mendoza e Jesús Molina. Malgrado le difficoltà Mohamed guida l'América alla vittoria del titolo, nella doppia finale contro il Tigres UANL, per poi dimettersi. Il 16 febbraio 2015 è nominato tecnico del Monterrey, dove rimane tre anni[5]. Subentrato sulla panchina del Celta Vigo il 22 maggio 2018, è esonerato il 12 novembre dopo un inizio di campionato negativo (tre vittorie in tredici giornate)[6].

Palmarès

Giocatore

Club

Competizioni nazionali
  • Campionato argentino: 1
Boca Juniors: Apertura 1992
Competizioni internazionali
Boca Juniors: 1992

Nazionale

Cile 1991

Allenatore

Competizioni statali

Atlético Mineiro: 2022

Competizioni nazionali

Club Tijuana: Apertura 2012
América: Apertura 2014
Monterrey: Apertura 2019
Monterrey: Apertura 2017
Atlético Mineiro: 2022

Competizioni internazionali

Independiente: 2010

Note

  1. ^ ESPNdeportes.com
  2. ^ Mohamed se queda en Xolos hasta junio msn.mediotiempo.com
  3. ^ Xolos' coach signs for another tournament www.sandiegored.com
  4. ^ Copia archiviata, su fanbolero.com. URL consultato il 14 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2018).
  5. ^ https://www.goal.com/en/news/monterrey-accepts-mohamed-resignation/mrib2f7qgw071bhlafxl90ctf
  6. ^ (EN) Celta Vigo replace Mohamed with Cardoso after Real Madrid defeat, goal.com, 12 novembre 2018.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

  • (EN) Antonio Mohamed, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Antonio Mohamed (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Antonio Mohamed (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Antonio Mohamed, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Antonio Mohamed, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata


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