Cesare Balbi di Robecco
![Questa voce è orfana](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/2e/Arrows-orphan.svg/19px-Arrows-orphan.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/75/Balbi_di_Robecco_Case_di_paese.jpg/220px-Balbi_di_Robecco_Case_di_paese.jpg)
Cesare Balbi di Robecco (Alessandria, 1854 – Genova, 1939) è stato un pittore italiano.
Biografia
Nacque ad Alessandria da una famiglia piemontese aristocratica. Lavorato spesso in Liguria, vivendo alcuni anni a Sestri Levante.[1] Nel 1887 espone il dipinto Mare nell'Esposizione di Venezia. Nel 1881 all'Esposizione di Milano, espone i dipinti Treno ferroviario, La calma e Un tramonto. Ma questi ultimi quadri furono inviati anche sotto il titolo Libeccio e Fossa dell'uomo.
Nel 1886 espone presso la Mostra delle Belle Arti di Milano due opere che raffigurano il Tempo Grigio e il Giorno di Bucato; Questi furono esposti nel 1884 all'Esposizione di Torino.[2] Nel 1875 espose alla Promotrice di Torino due tele: Un pastore e Un cacciatore.[3] Morì a Genova.
Note
- ^ Istituto Matteucci biography.
- ^ Dizionario degli Artisti Italiani Viventi: pittori, scultori, e Architetti., di Angelo De Gubernatis.
- ^ Matteuci biography.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cesare Balbi di Robecco
Controllo di autorità | Europeana agent/base/140619 |
---|
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/67/Crystal_Clear_app_Login_Manager.svg/25px-Crystal_Clear_app_Login_Manager.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/22/Nuvola_apps_package_graphics.png/25px-Nuvola_apps_package_graphics.png)