Civiglio

Civiglio
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Como
Città Como
Circoscrizione9
Superficie3,22 km²
Abitanti800 ab.
Densità248,68 ab./km²
PatronoSan Tommaso apostolo

Civiglio (Civij in dialetto comasco, AFI: [ʧivˈi:j]) è un quartiere[1] della città di Como, in Lombardia, situato a est del centro cittadino.

Storia

Civiglio
ex comune
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Provincia Como
CircondarioNon presente
MandamentoNon presente
Amministrazione
Data di soppressione1943
Territorio
Coordinate45°48′43″N 9°06′45″E / 45.811944°N 9.1125°E45.811944; 9.1125 (Civiglio)
Coordinate: 45°48′43″N 9°06′45″E / 45.811944°N 9.1125°E45.811944; 9.1125 (Civiglio)
Altitudine614 m s.l.m.
Superficie3,22 km²
Abitanti686
Densità213,24 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
TargaCO
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno d'Italia
Civiglio
Civiglio
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Il quartiere era un piccolo villaggio di antica origine della Pieve di Zezio, citato negli annessi agli Statuti di Como del 1335 con la denominazione "comune de Civelio".[2]

Sigillo in piombo per bolla papale di Clemente VIII (1536-1605)

Si presume che intorno a metà ‘500 ci sia stato un passaggio di una bolla pontificia, perché nel 2022 è stato trovato un piombo dell’epoca raffigurante i Santi Pietro e Paolo con la scritta sul retro Clemens Papa VIII, usato appunto come sigillo. (Collezione privata)[senza fonte]

Il comune risultò inserito nella stessa pieve anche durante il Ducato di Milano.[2] Nel 1751 la denominazione comunale comprendeva anche la dicitura "San Tomaso" con cui era nota la parrocchia del paese.[2] Nello stesso anno, il territorio di Civiglio comprendeva anche i cassinaggi di Visigna e Pienone e non risultava soggetto a infeudazione alcuna. Per ottenere la redenzione, il comune era tuttavia ancora tenuto a un pagamento quindecennale alla Regia Camera del Ducato (tramite il comune di Como).[2]

Civiglio fu annesso per la prima volta a Como su ordine di Napoleone,[3] ma gli austriaci annullarono la decisione al loro ritorno nel 1815 con il Regno Lombardo-Veneto.[4][5]

Dopo l'unità d'Italia, il paese salì da meno di quattrocento a più di cinquecento abitanti. Fu il fascismo a decidere la soppressione del comune unendolo definitivamente a Como.[6]

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

  • Chiesa di San Tommaso,[7] costruita sulla base di una chiesa già attestata alla fine del XIII secolo e sede dell'omonima parrocchia almeno dalla fine del Cinquecento, quando la chiesa era annessa a un monastero agostiniano femminile istituito su impulso di un commendatore della basilica di Sant'Abbondio.[8]
  • Chiesetta di San Nicola da Tolentino,[7][9] citata negli atti della visita pastorale del vescovo Giambattista Mugiasca del 1768 e situata nella località un tempo detta "Campassio".[8] La chiesetta si trova mezzo a un bosco, al termine di una Via Crucis del XIX secolo curata da Antonio Rinaldi.[10]
  • Chiesetta di Sant'Antonio da Padova in località Scivei,[7] la cui esistenza è già attestata nel 1901[8].

Società

Evoluzione demografica

Demografia pre-unitaria

  • 1751: 300 abitanti[2]
  • 1771: 285 abitanti[11]
  • 1799: 350 abitanti[3]
  • 1805: 377 abitanti[3]
  • 1853: 371 abitanti[5]

Demografia post-unitaria

  • 1861: 376 abitanti[12]
  • 1871: 376 abitanti[12]
  • 1881: 429 abitanti[12]
  • 1901: 525 abitanti[12]
  • 1911: 572 abitanti[12]
  • 1921: 567 abitanti[12]
  • 1931: 531 abitanti[12]

Abitanti censiti all'interno del comune di Como[13]:

  • 2008: 795

Sport

La salita che dal centro di Como porta a Civiglio è stata più volte affrontata dai ciclisti impegnati nel Giro di Lombardia.[14]

Note

  1. ^ Comune di Como - Statuto
  2. ^ a b c d e Comune di Civiglio, sec. XIV - 1757 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  3. ^ a b c Comune di Civiglio, 1798 - 1809 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  4. ^ Como
  5. ^ a b Comune di Civiglio, 1816 - 1859 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  6. ^ R.D. N. 664 del 22/06/1943
  7. ^ a b c ParrocchieMap.it, su pmap.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  8. ^ a b c Parrocchia di San Tommaso, sec. XVI - [1989] – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  9. ^ Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa di San Nicola da Tolentino - Civiglio - Como - Como - elenco censimento chiese, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  10. ^ Civiglio, via crucis a pezzi L'appello: Adottiamola, su laprovinciadicomo.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  11. ^ Comune di Civiglio, 1757 - 1797 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  12. ^ a b c d e f g Comune di Civiglio, 1859 - 1942 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  13. ^ Domizia De Rocchi (a cura di), Comune di Como: Demografia in cifre (PDF).
  14. ^ Qui Giappone, gli azzurri sul percorso. Caruso: "L'ultima salita sembra il Civiglio", su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 22 luglio 2021.

Collegamenti esterni

  • Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it.
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