Erentrude di Salisburgo

Santa Erentrude di Salisburgo
 

Badessa

 
NascitaWorms, VII secolo
MorteSalisburgo, 718
Venerata daChiesa cattolica
Ricorrenza30 giugno
Attributibastone abbaziale, modello di monastero
Manuale

Santa Erentrude di Salisburgo (Worms, VII secolo – Salisburgo, 718) è stata una badessa austriaca, prima badessa del monastero benedettino di Nonnberg. È venerata come santa dalla Chiesa cattolica.

Biografia

Le notizie sulla vita di Erentrude sono scarse. Nacque da genitori di famiglia nobile a Worms.[1]

Si fece monaca benedettina prima dell'anno 696, quando seguì (o raggiunse) lo zio Ruperto, che era stato nominato vescovo e si occupava del territorio in cui successivamente sarebbe nata la città di Salisburgo.

Nel 714 Ruperto fondò l'abbazia benedettina di Nonnberg, dedicata alla Madonna, su una collina vicina al fiume Salzach, non lontano dalla città romana di Juvanum. Si tratta del più antico monastero femminile di tutta l'area tedesca, inizialmente riservato (fino al 1451) a suore di famiglia nobile.

L'abitato che andava, formando ai piedi della collina, sarà indicato per la prima volta con il nome di Salisburgo quarant'anni più tardi. Oggi l'abbazia di Nonnberg è all'interno della città.

Erentrude fu la prima badessa del monastero fondato da Ruperto. Conservò tale carica fino alla morte, che la raggiunse appena quattro anni dopo, nel 718.

Culto

Erentrude è sepolta nella cripta della chiesa abbaziale di Nonnberg.

Viene ricordata dalla Chiesa Cattolica il 30 giugno.

È anche patrona secondaria di Salisburgo.[1]

Note

  1. ^ a b (DE) J.Schäfer, Erentrudis von Salzburg, su Ökumenisches Heiligenlexikon, 2014. URL consultato il 30 giugno 2017.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Erentrude di Salisburgo

Collegamenti esterni

  • Erentrude di Salisburgo, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it. Modifica su Wikidata
  • (DE) Biographisch-Bibliographisches Kirchenlexikon- Erentrudis, su bautz.de. URL consultato il 25 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2007).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 13119588 · ISNI (EN) 0000 0004 4886 0333 · CERL cnp00557811 · LCCN (EN) nr99011858 · GND (DE) 119508923 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr99011858
  Portale Biografie
  Portale Cattolicesimo