Jorkyball

Jorkyball
FederazioneJIF
Inventato1987, Lione
Componenti di una squadra2
Contatto
GenereSport
Indoor/outdoorIndoor
Campo di giocoCampo rettangolare indoor
OlimpicoNo
Manuale

Il jorkyball è uno sport di squadra ispirato al calcio a 5, allo squash e al paddle tennis. Viene anche chiamato calcio a 2 o calcio in gabbia.[1][2]

Storia

Ideato in Francia attorno al 1987, fu presente come sport dimostrativo ai Mondiali di Italia '90. È diffuso in gran parte dell'Europa, con l'organizzazione in mano alla Jorkyball International Federation.[1][3]

Regolamento

[4]

Struttura di gioco

  • Il campo è delimitato da una gabbia, con la forma di parallelepipedo e le seguenti dimensioni:
    • Lunghezza: 9,80 m
    • Larghezza: 4,80 m
    • Altezza: 2,70 m
    • Porta: 1 m
  • Il terreno, realizzato in erba sintetica o linoleum, ha una superficie di 50 m²
  • Il pallone, in feltro, ha un peso di 200 g.

La partita

[4]

  • Un incontro si disputa al meglio dei 3 set, con 7 gol necessari per vincere la ripresa.[4] Nel terzo set, è richiesto un vantaggio di 2 gol per vincere: con l'eventuale risultato di 9-9, la vittoria va alla prima squadra che realizza un gol.[4][5]
  • Ogni squadra si compone di 2 giocatori (difensore e attaccante), più le eventuali riserve in panchina (1 o 2 giocatori).[4] I ruoli vengono definiti all'inizio del set, senza possibilità di cambiarli: vanno, obbligatoriamente, invertiti nel set successivo.[4] Nell'eventuale terzo set, sono invece liberi[4]: un'eventuale sostituzione è ammessa soltanto all'inizio del set.[4]
  • L'attaccante può muoversi liberamente nel campo, tranne che nella "zona rossa" avversaria (area difensiva, segnalata da una linea posta ad un metro dalla porta)[4]: il difensore non può invece valicare il centrocampo, tranne nel caso in cui venga in possesso del pallone. In tal caso, può superare la linea mediana (senza però accedere all'area difensiva) e concludere a rete, con l'obbligo di rientrare immediatamente dopo.[4] Di norma, le valicazioni di linea vengono sanzionate con una punizione da centrocampo.[4]
  • Il possesso di palla nella propria area difensiva è consentito fino a 7": l'attaccante ha, invece, a disposizione 12" per la finalizzazione.[4]
  • Il fallo di mano viene punito con un rigore, battuto dalla linea di centrocampo più vicina al difensore: in caso di fallo volontario, la squadra avversaria dispone di 3 tentativi per realizzare il rigore.[4]
  • È possibile segnare con un tiro diretto oppure con un tiro di sponda[4]: dopo il gol, è la squadra realizzatrice a far riprendere il gioco.[4] Ciò avviene calciando la palla dal limite della propria area difensiva (ingaggio).[4]

Note

  1. ^ a b Andrea Tundo, Jorkyball, il calcio in 'gabbia' torna di moda: due contro due, e si torna bambini, su ilfattoquotidiano.it, 1º dicembre 2015.
  2. ^ Claudio Cucciatti, Jorkyball: il calcio in "gabbia" che sogna di diventare uno sport, su repubblica.it, 24 aprile 2018.
  3. ^ Vincenzo Cito, Con nove uomini in meno, in SportWeek, La Gazzetta dello Sport, 20 gennaio 2001.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Regolamento del jorkyball (in PDF).
  5. ^ Ciò costituisce una variante del golden goal, presente nel calcio sino al 2004.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Official supplier of Jorkyball International Federation
  • Jorkyball International Federation
  • World Ranking Challenge
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