Malva alcea

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Malva alcea
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Malvidi
OrdineMalvales
FamigliaMalvaceae
SottofamigliaMalvoideae
TribùMalveae
GenereMalva
SpecieM. alcea
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineMalvales
FamigliaMalvaceae
GenereMalva
SpecieM. alcea
Nomenclatura binomiale
Malva alcea
L., 1753

Malva alcea L., 1753 è una pianta della famiglia delle Malvaceae originaria dell'Europa.[1][2]

Descrizione

È una pianta erbacea perenne che può raggiungere un'altezza di 120 cm.[3][4] Le foglie sono dentate e lobate,[5] lunghe 2–8 cm. I fiori sono di colore rosa,[6] di 5 cm di diametro[4] e si sviluppano dall'ascella fogliare, con l'epicalice che può essere sia glabro che ricoperto di peli.[5] Il frutto è uno schizocarpo glabro di 4–8 mm di diametro, contenente diversi semi.

Distribuzione e habitat

Nativa dell'Europa,[2][3][7] si rinviene anche nel nord-est degli Stati Uniti.[1][2] Cresce in terreni calcarei e ricchi di azoto ben esposti al sole, non disdegnando ambienti antropizzati come rovine o cigli stradali.[8]

Note

  1. ^ a b (EN) Malva alcea L., su gbif.org. URL consultato il 6 agosto 2023.
  2. ^ a b c (EN) Malva alcea L., su powo.science.kew.org. URL consultato il 6 agosto 2023.
  3. ^ a b (EN) Vít Bojnanský e Agáta Fargašová, Atlas of Seeds and Fruits of Central and East-European Flora The Carpathian Mountains Region, Springer, 2007, p. 375, ISBN 9781402053610. URL consultato il 6 agosto 2023.
  4. ^ a b (EN) Sara Williams, Creating the Prairie Xeriscape, Coteau Books, 2014, p. 202, ISBN 9781550505429. URL consultato il 6 agosto 2023.
  5. ^ a b (EN) Richard K. Rabeler e Vivienne N. Armentrout, Gleason's Plants of Michigan, University of Michigan Press, 2007, p. 203, ISBN 9780472032464. URL consultato il 6 agosto 2023.
  6. ^ (EN) Hanneke Van Dijk, Encyclopedia of Border Plants, Rebo Productions, 1999, p. 206, ISBN 9781579582029. URL consultato il 6 agosto 2023.
  7. ^ (EN) P. A. Stroh, K. J. Walker, T. A. Humphrey, O. L. Pescott e R. J. Burkmar, Plant Atlas 2020 Mapping Changes in the Distribution of the British and Irish Flora, Princeton University Press, 2023, p. 509, ISBN 9780691247601. URL consultato il 6 agosto 2023.
  8. ^ (EN) Zbigniew Celka, Katarzyna Buczkowska, Alina Bączkiewicz e Maria Drapikowska, Genetic Differentiation Among Geographically Close Populations of Malva Alcea (PDF), in Acta biologica Cracoviensia. Series botanica, vol. 52, n. 2, 2010, pp. 32-41, DOI:10.2478/v10182-010-0021-9. URL consultato il 6 agosto 2023.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Wikispecies
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Malva alcea
  • Collabora a Wikispecies Wikispecies contiene informazioni su Malva alcea
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica