Marina Arzamasova

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Marina Arzamasova

Marina Arzamasova nel 2013.

Nazionalità

Bielorussia

Altezza

173 cm

Peso

57 kg

Atletica leggera

Specialità

800 metri piani

Record

400 m

52"81 (2012)

800 m

1'57"54 (2015)

1000 m

2'36"0 (2011)

Carriera

Nazionale

2010-

Bielorussia

Palmarès

Competizione	Ori	Argenti	Bronzi
Mondiali	1	0	0
Mondiali indoor	0	0	1
World Relays	0	1	0
Europei	1	1	0
Europei indoor	0	0	1

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 25 aprile 2017

Modifica dati su Wikidata · Manuale

Marina Aleksandrovna Arzamasova (in bielorusso Марина Александровна Арзамасова^?; Minsk, 17 dicembre 1987) è una mezzofondista bielorussa, specializzata negli 800 metri piani,^[1] disciplina di cui è stata campionessa mondiale a Pechino 2015.

Biografia

Sua madre, Ravilya Agletdinova, è stata anch'essa atleta e vincitrice dell'oro nei 1500 metri a Stoccarda 1986.

A Pechino 2015 conquista l'oro negli 800 m.^[2]

Nell'agosto del 2019 è stata sospesa per essere risultata positiva al Ligandrol a seguito di un controllo antidoping.^[3]

Progressione

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Palmarès

Anno	Manifestazione	Sede	Evento	Risultato	Prestazione
2011	Mondiali	Taegu	800 m piani	Semifinale	2'02"13
2012	Mondiali indoor	Istanbul	800 m piani	Batteria	2'02"05
	Europei	Helsinki	800 m piani	Argento	2'01"02
	Olimpiadi	Londra	800 m piani	Batteria	2'08"45
2013	Europei indoor	Göteborg	800 m piani	Bronzo	2'01"21
2013	Mondiali	Mosca	800 m piani	Semifinale	2'01”19
2014	Mondiali indoor	Sopot	800 m piani	Bronzo	2'00"79
2014	Europei	Zurigo	800 m piani	Oro	1'58"15
2015	Mondiali	Pechino	800 m piani	Oro	1'58"03
2016	Giochi olimpici	Rio de Janeiro	800 m piani	7º	1'59"10
2017	World Relays	Nassau	4×800 m	Argento	8'20"07
2019	World Relays	Yokohama	2x2×400 m mista	5º	3'51"64

Note

^ Maryna Arzamasava, su 2012 Summer Olympics. URL consultato il 2 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2012).
^ Elena Dyachkova, Report: Women's 800m Final - IAAF World Championships, Beijing 2015, su International Association of Athletics Federations, 29 agosto 2015. URL consultato il 29 agosto 2015.
^ Stop per doping alla bielorussa Arzamasova, ex iridata degli 800, su gazzetta.it, 27 agosto 2019. URL consultato il 28 agosto 2019.

Altri progetti

Wikimedia Commons

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Collegamenti esterni

(EN) Marina ARZAMASOVA, su worldathletics.org, World Athletics.
(EN) Marina Arzamasova, su diamondleague.com, Diamond League.
(EN) Marina Arzamasova, su trackfield.brinkster.net.
(EN, FR) Marina Arzamasova, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
(EN) Marina Arzamasova, su Olympedia.
(EN) Marina Arzamasova, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).