Phrissomini
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Phrissomini | |
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Herophila tristis (Linnaeus, 1767) | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Endopterygota |
Superordine | Oligoneoptera |
Sezione | Coleopteroidea |
Ordine | Coleoptera |
Sottordine | Polyphaga |
Infraordine | Cucujiformia |
Superfamiglia | Cerambycoidea |
Famiglia | Cerambycidae |
Sottofamiglia | Lamiinae |
Tribù | Phrissomini Thomson, 1860 |
I Phrissomini Thomson, 1860, sono una piccola tribù di coleotteri cerambicidi atteri diffusa soprattutto in Africa, ma con qualche specie anche nel bacino del Mediterraneo ed in Asia.
Morfologia
Adulto
I Phrissimini presentano tutte le caratteristiche morfologiche dei Lamiini, ma, a differenza di questi, sono caratterizzati da atterismo delle ali posteriori membranose[1]. Le elitre sono accorciate, saldate lungo la sutura a formare un guscio resistentissimo. I colori predominanti sono tinte del bruno e del nero opaco e spesso gli adulti sono incrostati di terra.
Larva
La larva dei Phrissomini, bianca e carnosa, con la testa sclerificata allungata, non presenta alcuna caratteristica che la renda differente da quelle dei Lamiini.
Biologia
I Phrissomini sono specie diurne, che si possono facilmente incontrare mentre trotterellano sui sentieri o aggrappati sul tronco delle piante ospiti.
Rispetto ad altri cerambicidi sono di indole piuttosto tranquilla, tuttavia non è difficile incontrare individui con arti mutilati (soprattutto Morimus), a causa di lotte infraspecifiche per la conquista della femmina.
Le larve si nutrono di legno morto di svariate latifoglie.
Sistematica
Dibattito
Il solo atterismo non è sembrato ad alcuni autori un carattere sufficiente per giustificare la formazione di una tribù.
Il fatto poi che l'atterismo si sia sviluppato indipendentemente in molti altri gruppi di Cerambycoidea o in generale di coleotteri, potrebbe indicare che i Phrissomini siano in realtà una tribù polifiletica. Perciò alcuni specialisti considerano i Phrissomini solo dei Lamiini con speciali adattamenti involutivi all'habitat.
Specie italiane
I Phrissomini sono rappresentati in Italia solo da due generi e tre specie, la cui posizione sistematica è anch'essa fonte di dibattito tra gli studiosi.
- Morimus Brullé, 1832
- Morimus asper Sulzer, 1776
- Morimus funereus Mulsant, 1863
A questi si aggiunge Morimus ganglbaueri Reitter, 1894, una forma intermedia ai precedenti, considerata sottospecie del primo o del secondo, ibrido o sottospecie distinta.
- Herophila Mulsant, 1863 = Dorcatypus Thomson, 1864
- Herophila tristis Linnaeus, 1767
Note
- ^ von Breunung, S., 1942 - Études sur les Lamiares, 11ème Tribus: Phrissomini - Novitates Entomologicae 3 suppl., fasc. 85-88: 102-136.
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Collegamenti esterni
- Check-list di Phrissomini mondiali, su biolib.cz.
- Galleria di Phrissomini mondiali, su cerambycoidea.com.
- Galleria di cerambicidi paleartici, su uochb.cas.cz. URL consultato il 4 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2005).
- Portale dedicato ai Cerambycoidea, su cerambycoidea.com.