Quattro vite

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Quattro vite
Titolo originale	Orpheline
Paese di produzione	Francia
Anno	2016
Genere	drammatico
Regia	Arnaud des Pallières
Sceneggiatura	Christelle Berthevas, Arnaud des Pallières
Produttore	Michel Klein, Serge Lalou, Rémi Burah
Casa di produzione	Les Films Hatari, Les Films d'Ici, Arte France Cinéma e Rhône-Alpes
Distribuzione in italiano	Movies Inspired
Fotografia	Yves Cape
Montaggio	Arnaud Des Pallières, Guillaume Lauras e Emilie Orsini
Scenografia	Guillaume Deviercy
Costumi	Nathalie Raoul
Interpreti e personaggi
Adèle Haenel: Renée Adèle Exarchopoulos: Sandra Solène Rigot: Karine Vega Cuzytek: Kiki Jalil Lespert: Darius Gemma Arterton: Tara Nicolas Duvauchelle: padre di Kiki Sergi López: Maurice Karim Leklou: Antoine Robert Hunger-Bühler: Lev Olivier Lousteau: François Mehdi Meskar: Samy Rayan Rabia: Hakim Nina Mélo: Cindy Jonas Bloquet: Patrick Sarah Suco: radiologa Jennifer Decker: madre di Kiki Sabine Pakora: guardia carceraria Émilie Gavois-Kahn:
Doppiatori italiani
Raffaella Castelli: Renée Gaia Bolognesi: Sandra Meredith Persia: Kiki Alberto Bognanni: Darius Daniela Abbruzzese: Tara Dario Oppido: Maurice Gianluca Crisafi: Antoine Stefano Mondini: Lev Fabrizio Russotto: François Danny Francucci: Samy

Quattro vite (Orpheline) è un film del 2016 diretto da Arnaud des Pallières.

Racconta la storia di una ragazza in quattro differenti età. La sceneggiatura è ispirata dalla gioventù della co-sceneggiatrice Christelle Berthevas.^[1] La prima proiezione è stata nella sezione Presentazioni Speciali al Toronto International Film Festival del 2016, per poi essere presentato in concorso al Festival di San Sebastian.