Richie Havens

Richie Havens
Richie Havens nel 2006
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereFolk rock
Funk
Soul
Folk
Periodo di attività musicale1965 – 2013
Strumentovoce, chitarra, sitar
EtichettaVerve Records, Universal, MGM Records, A&M Records, PolyGram, Solar Records, Epic Records, SME Records, Rylodisc Records, Rhino Entertainment
Album pubblicati29
Studio21
Live2
Raccolte6
Sito ufficiale
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Richard Pierce Havens (Brooklyn, 21 gennaio 1941Jersey City, 22 aprile 2013[1]) è stato un cantante e chitarrista statunitense, afroamericano, noto soprattutto per la sua particolare pennata, vigorosa e veloce, e per il suo senso del ritmo.

Biografia

Nato nel quartiere di Bedford-Stuyvesant nel distretto di Brooklyn, a New York; Havens fu il maggiore di nove figli.[2]

La fama di Havens iniziò nella scena folk del Greenwich Village, quartiere nel distretto newyorkese di Manhattan, lo stesso contesto in cui emersero musicalmente artisti come Joan Baez e Bob Dylan. Nel 1969, Havens fu il primo artista a salire sul palco del Festival di Woodstock. Fu accolto con applausi scroscianti e continuò a suonare bis fino a esaurire tutto il proprio repertorio. Alla fine, decise di improvvisare una versione del brano Motherless Child (Sometimes I Feel Like a Motherless Child) con l'aggiunta della parola "freedom" ("libertà") ripetuta ad infinitum. Questo brano diventò un successo internazionale.

Ebbe anche una breve esperienza tutta italiana quando nel 1983 il suo album Common Ground venne registrato a Carimate con la produzione di Pino Daniele. Questo disco gli permise di farsi conoscere meglio dal pubblico italiano grazie alle numerose partecipazioni in programmi televisivi musicali oltre che grazie al buon successo dell'album stesso.

Nel 1993 suonò al concerto in onore del presidente Bill Clinton.

Havens scrisse relativamente poche canzoni, registrando soprattutto cover di brani di Dylan e dei Beatles.

In una intervista pubblicata su "Rolling Stone" (vedi), John Lennon disse di Richie Havens: "He plays a pretty funky guitar" (Suona una chitarra molto funky [bizzarra]). Il brano d'apertura di Time and a Word, secondo album degli Yes, è una cover piuttosto elaborata e con accompagnamento d'orchestra sinfonica di No Opportunity Necessary, No Experience Needed di Havens.

È morto il 22 aprile 2013 all'età di 72 anni a seguito di un attacco cardiaco.[1]

Discografia

  • 1966 - Mixed Bag
  • 1967 - Something Else Again
  • 1968 - Richie Havens' Record
  • 1968 - Electric Havens
  • 1968 - Richard P. Havens, 1983
  • 1970 - Stonehenge
  • 1971 - Alarm Clock
  • 1971 - The Great Blind Degree
  • 1972 - Richie Havens on Stage Doppio LP Live
  • 1973 - Portfolio
  • 1974 - Richie Havens Raccolta
  • 1974 - Mixed Bag II
  • 1976 - The End of the Beginning
  • 1977 - Mirage
  • 1980 - Connections
  • 1983 - Common Ground (con Pino Daniele)
  • 1987 - Simple Things
  • 1987 - Sings Beatles and Dylan
  • 1990 - Live at the Cellar Door
  • 1991 - Now
  • 1994 - Cuts to the Chase
  • 2002 - Wishing Well
  • 2004 - Grace of the Sun
  • 2008 - Nobody Left to Crown

Collaborazioni

Note

  1. ^ a b Morto il musicista Richie Havens. Aprì il maxi concerto di Woodstock, la Repubblica, 22 aprile 2013. URL consultato il 23 aprile 2013.
  2. ^ Martin C. Strong, The Great Rock Discography, 5th, Edinburgh, Mojo Books, 2000, p. 433–434, ISBN 1-84195-017-3.

Bibliografia

  • Nick Logan e Bob Woffinden, Enciclopedia del rock, Milano, Fratelli Fabbri Editore, 1977.

Altri progetti

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  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Richie Havens

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su richiehavens.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Richie Havens (musica per videogiochi e anime), su VGMdb.net. Modifica su Wikidata
  • (EN) Richie Havens, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Richie Havens, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Richie Havens, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Richie Havens, su Genius.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Richie Havens, su Billboard. Modifica su Wikidata
  • Richie Havens, su MYmovies.it, Mo-Net Srl. Modifica su Wikidata
  • (EN) Richie Havens, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 5117747 · ISNI (EN) 0000 0000 8014 9016 · Europeana agent/base/62121 · LCCN (EN) n91075522 · GND (DE) 121570800 · BNE (ES) XX965828 (data) · BNF (FR) cb138950392 (data) · J9U (ENHE) 987007453087505171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n91075522
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