Rufirallus viridis

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Schiribilla corona rossiccia
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
OrdineGruiformes
FamigliaRallidae
GenereRufirallus
SpecieR. viridis
Nomenclatura binomiale
Rufirallus viridis
(P. L. S. Müller, 1776)
Sinonimi

Laterallus viridis

Areale

La schiribilla corona rossiccia (Rufirallus viridis (P. L. S. Müller, 1776)) è un uccello della famiglia dei Rallidi originario dell'Amazzonia[2].

Tassonomia

Attualmente vengono riconosciute due sottospecie di schiribilla corona rossiccia[2]:

  • R. v. brunnescens (Todd, 1932) (Colombia orientale);
  • R. v. viridis (P. L. S. Müller, 1776) (Venezuela orientale, Guiana, Brasile amazzonico, Perù centrale e Bolivia settentrionale).

Descrizione

La schiribilla corona rossiccia misura 16–18 cm di lunghezza e ha una coda relativamente lunga. Le regioni superiori sono di colore marrone-oliva uniforme e quelle inferiori castane, così come la fronte e la sommità del capo; la regione laterale della faccia è grigia (nella sottospecie nominale) o giallo-bruna (in R. v. brunnescens), il sopracciglio (o striscia superoculare) è di colore chiaro e la coda è nerastra, con le penne dai margini castani o oliva. L'iride è rossa o arancio; il becco è grigio scuro, con la base bluastra; le zampe e i piedi sono rosso-rosa. I sessi sono simili.

Distribuzione e habitat

La schiribilla corona rossiccia vive in Sudamerica, a est delle Ande; il suo areale si estende dalla Colombia settentrionale e orientale, attraverso Venezuela e Guiana, all'Ecuador orientale, al Perù orientale, alla Bolivia settentrionale, al Brasile settentrionale e centrale e al Paraguay centrale.

Si incontra nelle foreste sempreverdi e nelle praterie inondate, ma talvolta si spinge anche nelle paludi.

Biologia

Furtiva e difficile da avvistare, trascorre la maggior parte del tempo nel fitto sottobosco, ma di prima mattina, a volte, penetra in zone aperte. Si nutre di insetti, formiche comprese, e di semi di piante erbacee. Depone 1-3 uova, di colore bianco puro o screziato da macchioline bruno-giallastre, in un nido fatto di erba secca, posto nel fitto della vegetazione, a circa 1 m di altezza dal suolo.

Note

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Rufirallus viridis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Rallidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 12 maggio 2014.

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Collegamenti esterni

  • Rufirallus viridis, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
  • (EN) ITIS Standard Report Page: Laterallus viridis, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato l'11 luglio 2012.
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