Sottobosco

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Il sottobosco è costituito da piccoli arbusti.

Nelle scienze forestali il sottobosco è quella parte dell'ambiente boschivo che si sviluppa all'ombra degli alberi ad alto fusto fino ad includere il suolo, in condizioni ambientali di scarsa illuminazione solare ed elevata umidità dell'aria e del suolo stesso. Queste condizioni ambientali lo rendono particolarmente adatto allo sviluppo di un particolare ecosistema profondamente diverso ad es. da quello della radura o del prato erboso adibito a pascolo per animali selvatici o bestiame.

Ambiente

Tipici abitanti del sottobosco sono i muschi.

Flora

Costituiscono generalmente il sottobosco tutte quelle specie vegetali che vanno dai muschi fino agli arbusti, ma non mancano anche appartenenti a generi arborei che, per l'assenza di spazio e luce, rimangono ad uno stato di alberello finché una grande pianta non cade abbattuta per un fenomeno naturale (fulmine o vento), per mano dell'uomo (disboscamento) o per morte naturale aprendo un varco nella copertura sovrastante permettendone lo sviluppo.

I muschi si sviluppano su ogni supporto, sia esso un tronco d'albero morto, una roccia, un muro, e possono creare sul terreno veri e propri tappeti verdi, soffici e spessi diversi centimetri, come fa la borracina. Costituenti del sottobosco molto noti sono i funghi, che richiedono in genere un ambiente umido per potersi sviluppare. Tra i funghi più famosi abbiamo il porcino, il chiodino, l'ovulo, la mazza di tamburo, le russule, i prataioli, le vescie, il pinarol.

Tipiche piante del sottobosco sono tutta quella serie di piante i cui frutti vanno solitamente sotto il nome di frutti di bosco: i ribes, i lamponi, i mirtilli, i rovi, le fragole di bosco. Crescendo di dimensioni, troviamo nel sottobosco l'asparago selvatico, la rosa canina, il pungitopo ed arbusti quali il biancospino, il ginepro, l'agrifoglio, l'alloro, il corbezzolo, il prugnolo.

Fauna

Il sottobosco è un habitat ideale per molte specie animali, che in esso trovano riparo e da esso traggono nutrimento: uccelli di piccole dimensioni quali il merlo, il tordo, lo scricciolo, le cince, il fringuello, il pettirosso, il frosone, ma anche rapaci come il falco, la civetta, il gufo; mammiferi carnivori di piccole dimensioni quali la volpe e la martora; spazzini del sottobosco come gli onnivori cinghiali; i caprioli, che amano vivere nel sottobosco più fitto; piccoli roditori come il quercino, il ghiro e gli scoiattoli; serpenti come la biscia e la vipera.

Bibliografia

  • Giovanni Bernetti, Il sottobosco, in Botanica e Selvicoltura, Accademia Italiana di Scienze Forestali, 2007. URL consultato il 04/04/2015 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2022).

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