Steve Brookstein

Abbozzo cantanti britannici
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Steve Brookstein
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereSoul
Periodo di attività musicale2004 – in attività
EtichettaSony Music, Numunu Records
Album pubblicati3
Studio3
Sito ufficiale
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Steven Desmond Brookstein (noto come Steve Brookstein) (Londra, 10 novembre 1968) è un cantante britannico.

Ha raggiunto la fama nel 2004 vincendo la prima edizione della versione britannica del talent show X Factor.

In seguito alla vittoria del programma ha avuto la possibilità di pubblicare il suo album di debutto, Heart and Soul, per l'etichetta discografica Sony, che ha raggiunto la vetta della classifica britannica degli album pur rimanendo in classifica per poche settimane.[1] L'album è stato promosso da un singolo, la cover del noto brano di Phil Collins Against All Odds, che ha raggiunto anch'esso la vetta della classifica britannica.[2]

Nel 2006 è tornato sulle scene musicali pubblicando per l'etichetta discografica Numunu Records il singolo Fighting Butterflies, seguito dall'album 40.000 Things; entrambe le pubblicazioni, tuttavia, non hanno avuto alcun successo commerciale di vendite.[3]

Discografia

Album

  • 2005 - Heart and Soul (UK #1)
  • 2006 - 40.000 Things (UK #165)
  • 2014 - Forgotten Man

Singoli

  • 2004 - Against All Odds (UK #1)
  • 2005 - Dance With My Father (promo)
  • 2006 - Fighting Butterflies (UK #193)
  • 2009 - Promised Land (Boogie Pimps featuring Steve Brookstein)
  • 2010 - Promised Land
  • 2010 - Don't Give Up (Together @QRistmas featuring Steve Brookstein & Eileen Hunter)

Note

  1. ^ Heart and Soul su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 19 luglio 2010.
  2. ^ Against All Odds su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 19 luglio 2010.
  3. ^ Scheda di Steve Brookstein su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 19 luglio 2010.

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su stevebrookstein.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Steve Brookstein, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Steve Brookstein, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Steve Brookstein, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Steve Brookstein, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • Sito ufficiale, su stevebrookstein.com. URL consultato il 18 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2017).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 8147121680226390857 · Europeana agent/base/69616 · LCCN (EN) nb2016015705 · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2016015705
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