Strange Adventures

Strange Adventures
fumetto
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
AutoreNeal Adams
Arnold Drake
Gardner Fox
Jack Miller scrittore
DisegniNeal Adams
Steve Ditko
Carmine Infantino
Gil Kane
Bernard Krigstein
Mike Sekowsky
Alex Toth
EditoreDC Comics
1ª edizioneagosto-settembre 1950 – settembre-ottobre 1973
Periodicità
bimensile
(n. 1, n. 2, dal n. 212 al n. 244)
mensile
(dal n. 3 al n. 211)
Albi244 (completa)
Strange Adventures (vol. 2)
miniserie a fumetti
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
EditoreDC Comics - Vertigo
1ª edizionenovembre 1999 – febbraio 2000
Periodicitàmensile
Albi4 (completa)
Genereavventura, fantascienza
JSA Strange Adventures
miniserie a fumetti
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
EditoreDC Comics - Vertigo
1ª edizioneottobre 2004 – marzo 2005
Periodicitàmensile
Albi6 (completa)
Genereavventura, fantascienza
Strange Adventures (vol. 3)
miniserie a fumetti
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
EditoreDC Comics - Vertigo
1ª edizionemaggio 2009 – dicembre 2009
Periodicitàmensile
Albi8 (completa)
Genereavventura, fantascienza
Strange Adventures (vol. 4)
miniserie a fumetti
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
EditoreDC Comics - Vertigo
1ª edizionemaggio 2011
Periodicitàmensile
Albiunico
Genereavventura, fantascienza

Strange Adventures è stato il titolo di alcune serie a fumetti antologiche statunitensi pubblicate dalla DC Comics di genere fantascientifico, la prima delle quali esordì nel 1950.[1]

Storia editoriale

Prima serie (1950-1973)

Strange Adventures fu pubblicato per 244 numeri e il primo fumetto fantascientifico della DC Comics, e cominciò con un adattamento del film Destinantion Moon[2]. I successi di vendita del fumetto con un gorilla sulla copertina di Strange Adventures n. 8 (maggio 1951) portò la DC a produrre numerose copertine di fumetti con immagini di gorilla[3][4]. La serie fu la casa di uno degli ultimi supereroi dell'epoca pre-Silver Age, Capitan Comet, creato dallo scrittore John Broome e dall'artista Carmine Infantino nel n. 9[5]. Una combinazione della comparsa di Capitan Comet con la "gorilla mania" fu presentata nel n. 39 (dicembre 1953)[6]. Altre serie degne di nota inclusero Star Hawkins cominciarono con il n. 114 (marzo 1960)[7] e Atomic Knights debuttò nel n. 117 (giugno 1960)[8].

In "The Strange Adventure That Really Happened", pubblicata nel n. 140 (maggio 1962), l'editore Julius Schwartz e l'artista Sid Greene lottarono per far ricordare allo scrittore Gardner Fox una storia scritta da lui che teneva la chiave della salvezza della Terra da un'invasione aliena. In un raro riconoscimento del resto dell'Universo DC in Strange Adventures, un pannello menzionò che Gardner Fox aveva precedentemente conosciuto Flash nell'iconica storia "Flash dei due mondi".

Strange Adventures n. 180 (settembre 1965) introdusse Animal Man in una storia di Dave Wood e Carmine Infantino[9]. Il personaggio fu ripreso dallo scrittore Grant Morrison nel 1988.

Inizialmente un'antologia fantascientifica con alcune continue comparse di protagonisti della fantascienza, la serie divenne un fumetto supernaturale-fantasy cominciando dal n. 202, per cui ricevette un nuovo logo. La prima comparsa di Deadman in Strange Adventures n. 205, scritto da Arnold Drake e illustrato da Carmine Infantino[10], incluse la prima descrizione mai conosciuta dei narcotici in una storia approvata dal Comics Code Authority[11]. La comparsa di Deadman servì da vetrina precoce per il lavoro artistico di Neal Adams[10].

Con il n. 217, il fumetto ottenne un altro nuovo logo e cominciò a riprendere le storie di Adam Strange e di Atomic Knights, durante le varie ristampe. Numerose storie di Strange Adventures furono poi ristampate in alcune antologie successive della DC Comics, come From Beyond the Unknown.

Serie pubblicate

Elenco parziale delle serie a fumetti:

  • Chris KL-99 (dal n. 1 al n. 3, n. 5, n. 7, n. 9, n. 11, n. 15)
  • Darwin Jones (n. 1, n. 48, n. 58, n. 66, n. 70, n. 76, n. 77, n. 79, n. 84, n. 88, n. 93, n. 149, n. 160)
  • Capitan Comet (dal n. 9 al n. 44, n. 46, n. 49) (comparve molte volte sulle copertine)
  • Space Museum (n. 104, n. 106, n. 109, n. 112, n. 115, n. 118, n. 121, n. 124, n. 127, n. 130, n. 133, n. 136, n. 139, n. 142, n. 145, n. 148, n. 151, n. 154, n. 157, n. 161)
  • Star Hawkins (n. 114, n. 119, n. 122, n. 125, n. 128, n. 131, n. 134, n. 137, n. 140, n. 143, n. 146, n. 149, n. 152, n. 155, n. 158, n. 162)
  • Atomic Knights (n. 117, n. 120, n. 123, n. 126, n. 129, n. 132, n. 135, n. 138, n. 141, n. 144, n. 147, n. 150, n. 153, n. 156, n. 160, con ristampe nei n. dal 217 al 231)
  • Faceless Creature from Saturn (n. 124, n. 142, n. 153)
  • Star Rovers (da Mystery in Space, n. 159, n. 163)
  • Animal Man (n. 180, n. 184, n. 190, n. 195, n. 201)
  • Immortal Man (n. 177, n. 185, n. 190, n. 198)
  • Enchantress (n. 187, n. 191, n. 200)
  • Deadman (dal n. 205 al n. 216)
  • Adam Strange (ristampe nei n. dal 217 al 244; nuove storie nel n. 222, n. 226 e n. 227 storie scritte dall'originale)

Miniserie Vertigo (1999-2000)

Nel 1999, la Vertigo pubblicò una miniserie di quattro numeri riprendendo il fumetto e i temi di Strange Adventures. Presentò storie scritte da Brian Azzarello, Brian Dolland, Dave Gibbons, Bruce Jones, Joe R. Lansdale, John Ney Rieber, Robert Rodi, Doselle Young e Mark Schultz. Gli artisti inclusero Edvin Biuković, Richard Corben, Klaus Janson, Frank Quitely, James Romberger e John Totleben. La miniserie fu datata dal novembre 1999 al febbraio 2000.

JSA Strange Adventures (2004-2005)

Nel 2004, Strange Adventures fu ripresa, in formato modificato, come la serie limitata da sei numeri JSA Strange Adventures, che presentò una nuova storia della Justice Society of America della Golden Age che incorporò temi fantasy/fantascientifici. Fu scritto da Kevin J. Anderson, con illustrazioni di Barry Kitson e Gary Erskine. La miniserie fu pubblicata dall'ottobre 2004 al marzo 2005, e fu raccolta in un volume con copertina rigida nel 2010[12].

Strange Adventures (2009)

Jim Starlin scrisse una serie limitata di otto numeri chiamata Strange Adventures che si concentrò su Adam Strange, Bizzarro e Capitan Comet, che cominciò nel marzo 2009. La serie continuò con la storia "Aberranti Sei", così come gli sviluppi della storia Rann-Thanagar Holy War e Countdown to Adventure[13]. Questa serie fu raccolta in un volume con copertina rigida nel 2010[14].

Strange Adventures (2011)

Un volume unico antologico, Strange Adventures n. 1, di 80 pagine, con brevi storie di fantascienza e fantasy, venne pubblicato nel luglio 2011. Gli artisti e gli scrittori che vi parteciparono inclusero Peter Milligan, Scott Snyder, Jeff Lemire, Brian Azzarello, Eduardo Risso, Paul Pope e Paul Cornell.[15]

Raccolte

  • Showcase Presents: Strange Adventures Vol. 1 raccoglie Strange Adventures dal n. 54 al n. 73, 512 pagine, dicembre 2008, ISBN 1-4012-1544-0
  • The Steve Ditko Omnibus Volume 1 include Strange Adventures n. 188: "Don't Bring That Monster to Life" di Otto Binder e Steve Ditko e Strange Adventures n. 189: "The Way-Out Worlds of Bertram Tilley" di Dave Wood e Ditko, 480 pagine, settembre 2011, ISBN 1-4012-3111-X
  • Deadman
    • The Deadman Collection, in copertina rigida, raccoglie Strange Adventures dal n. 205 al n. 216, 356 pagine, dicembre 2001, ISBN 1563898497
    • Deadman Vol. 1 normale copertina, raccoglie Strange Adventures dal n. 205 al n. 213, 176 pagine, luglio 2011, ISBN 0857684175
    • Deadman Vol. 2 normale copertina, raccoglie Strange Adventures dal n. 214 al n. 216, 160 pagine, febbraio 2012, ISBN 1781160546
  • JSA: Strange Adventures raccoglie JSA: Strange Adventures dal n. 1 al n. 6, 200 pagine, febbraio 2010, ISBN 1401225950
  • Strange Adventures raccoglie Strange Adventures volume 3 dal n. 1 al n. 8, 256 pagine, aprile 2010, ISBN 1401226175

Premi e riconoscimenti

La serie fu nominata e premiata con numerosi premi nel corso degli anni, incluso l'Alley Awards nel 1963 come "Fantasy Generale", nel 1965 come "Migliore Fumetto Regolarmente Pubblicato", nel 1966 come "Miglior Fumetto Fantasy/Fantascientifico/Supernaturale", nel 1967 come "Miglior Copertina" (per il n. 207 creata da Neal Adams), come "Miglior Storia a Lunghezza Piena" ("Who's Been Lying in My Grave?" nel n. 205 di Arnold Drake e Carmine Infantino), e come "Migliore Nuova Striscia" ("Deadman" di Drake e Infantino).

Note

  1. ^ Strange Adventures vol 1 :: ComicsBox, su comicsbox.it. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  2. ^ Alex Irvine e Hannah, ed. Dolan, 1950s, in DC Comics Year By Year A Visual Chronicle, Dorling Kindersley, 2010, p. 64, ISBN 978-0-7566-6742-9.
    «La DC prese il rinomato interesse del pubblico per la fantascienza per lanciare il suo primo fumetto di questo genere, la serie antologica Strange Adventures. La serie iniziò la sua pubblicazione di 224 numeri con l'adattamento del primo film di fantascienza a colori, Destination Moon (uscito quello stesso mese), scritto da Gardner Fox e illustrato da Curt Swan»
  3. ^ Les Daniels, A Tour of Tomorrow Science Fiction's Fabulous Future, in DC Comics: Sixty Years of the World's Favorite Comic Book Heroes, Bulfinch, 1995, p. 103, ISBN 0-8212-2076-4.
    «L'ottavo numero di Strange Adventures raggiunse una specie di status classico. La copertina mostrava un gorilla in uno zoo che reggeva un'ardesia con sopra scritto 'Vi prego, credetemi! Io sono la vittima di un terribile esperimento scientifico!' Questa storia 'Incredible Story of an Ape with a Human Brain' ebbe un'incredibile vendita, e l'editore Julius Schwartz ricordò che 'Irwin Donenfeld mi chiamò e disse che dovevamo provare di nuovo. Alla fine, tutti gli editori vollero che usassimo copertine raffiguranti i gorilla'»
  4. ^ Strange Adventures n. 8 al Grand Comics Database
  5. ^ Irvine "1950s" in Dolan, p. 67: "Nel tentativo di rianimare l'interesse dei lettori nei supereroi, lo scrittore John Broome e l'artista Carmine Infantino introdussero 'L'Uomo del Destino di Domani', Capitan Comet, in Strange Adventures n. 9"
  6. ^ Irvine "1950s" in Dolan, p. 71: "'The Guilty Gorilla', dello scrittore John Broome e dell'artista Murphy Anderson in Strange Adventures n. 39, fu un'incursione nella mania del gorilla intelligente che fiorì nei fumetti DC negli anni cinquanta"
  7. ^ John Broome (testi), Sekowsky, Mike (disegni); The Case of the Martian Witness, in Strange Adventures n. 114, marzo 1960.
  8. ^ McAvennie, Michael "1960s" in Dolan, p. 100: "'The Rise of the Atomic Knights', inaugurato dallo scrittore John Broome e dall'illustratore Murphy Anderson, trasportò i fans sulla Terra post-Terza Guerra Mondiale devastata dalle radiazioni atomiche"
  9. ^ McAvennie "1960s" in Dolan, p. 115: "Anche se avvenne alcuni mesi prima che Buddy Baker prendesse il soprannome di Animal Man, fu in questo numero che sviluppò i suoi poteri animali...[in una storia dello] scrittore Dave Wood e dell'artista Carmine Infantino"
  10. ^ a b McAvennie "1960s" in Dolan, p. 125: "In una storia dello scrittore Arnold Drake e dell'artista Carmine Infantino, l'acrobata circense Boston Brand imparò che c'era molto altro da vivere dopo la sua morte...la storia delle origini di Deadman fu la prima storia correlata ai narcotici a richiedere in precedenza l'autorizzazione del Comics Code Authority. In più, Neal Adams, l'artista che succedette a Infantino con il secondo numero, sarebbe diventato presto una leggenda dell'industria"
  11. ^ Brian Cronin, Comic Book Legends Revealed n. 226, su goodcomics.comicbookresources.com, Comic Book Resources, 24 settembre 2009. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2011).
    «Un fumetto che conosco precedente all'emendamento del 1971 [del Comics Code] fu Strange Adventures n. 205, la prima comparsa di Deadman!...un chiaro riferimento ai narcotici, oltre TRE ANNI prima che la Marvel Comics andasse senza l'autorizzazione del Comics Code a rilasciare un numero a proposito della droga»
  12. ^ Kevin J. Anderson, Kitson, Barry; Erskine, Gary, JSA: Strange Adventures, DC Comics, 2010, p. 200, ISBN 1-4012-2595-0.
  13. ^ Exclusive DC Preview - Strange Adventures n. 1, su newsarama.com, Newsarama, 4 marzo 2009. URL consultato il 1º febbraio 2012 (archiviato il 2 febbraio 2012).
  14. ^ Jim Starlin, Strange Adventures, DC Comics, 2010, p. 256, ISBN 1-4012-2617-5.
  15. ^ Tony Guerrero, Vertigo Announces Strange Adventures n. 1, su comicvine.com, Comicvine, 14 febbraio 2011. URL consultato il 12 ottobre 2012 (archiviato il 13 ottobre 2012).

Voci correlate

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