Tiny Bradshaw

Tiny Bradshaw
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereJazz
Rhythm and blues
Periodo di attività musicale1932 – 1958
Sito ufficiale
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Myron Bradshaw, detto Tiny (Youngstown, 23 settembre 1905 – Cincinnati, 26 novembre 1958), è stato un direttore d'orchestra statunitense di genere jazz[1]. Bradshaw fu anche cantante, compositore, pianista e batterista e fu attivo anche nel campo del rhythm & blues.

Gli inizi

Benché si fosse laureato in psicologia alla Wilberforce University, Bradshaw decise di intraprendere la carriera di musicista.[2] In Ohio cantò per il gruppo di Horace Henderson, i Collegians, che avevano un pubblico prevalentemente universitario.[2] Nel 1932, Bradshaw traslocò a New York, dove iniziò a lavorare come batterista per Marion Hardy, i Savoy Bearcats, e la Mills Blue Rhythm Band, e come cantante per Luis Russell.[1]

Carriera da leader

Nel 1934, Bradshaw formò la propria orchestra di Swing, una formazione che ebbe una lunga vita e che registrò otto brani in quell'anno. Non sarebbe più tornata in studio fino al 1944, quando praticava uno stile già abbastanza vicino al rhythm & blues. L'orchestra ebbe poi numerose occasioni di registrazione per il mercato del rhythm and blues, in particolar modo tra il 1950 e il 1954.[1]

Il maggior successo di Bradshaw fu Train Kept A-Rollin' (1951), un brano che passò dal repertorio rhythm and blues a quello rock[1], ad esempio nelle interpretazioni degli Yardbirds, del 1965 e degli Aerosmith del 1974.

Gli ultimi anni dell'attività di Bradshaw furono costellati di gravi problemi di salute, a partire dai due infarti che lo lasciarono parzialmente paralizzato. Nel 1958, con l'album "Bushes", fece un tentativo, mal riuscito, di raggiungere il mercato dei più giovani. Provato dagli infarti e da decenni di pratica professionale Bradshaw morì quello stesso anno, all'età di 53 anni, nella sua città di adozione, Cincinnati.[1]

La musica

Bradshaw è ricordato soprattutto per i suoi successi di rhythm and blues tra cui Well Oh Well, Breaking Up the House, e Soft. Fu anche uno scopritore di talenti: la sua orchestra diede lavoro[3], tra gli altri a Shad Collins, Gil Fuller, Gigi Gryce, Russell Procope, Red Prysock, Sonny Stitt, e Shadow Wilson[1], e, durante un tour, cercò di reclutare il diciassettenne Miles Davis (che non poté accettare a causa dell'opposizione della madre[4]).

Note

  1. ^ a b Pagina biografica
  2. ^ Tra i membri meno noti dell'orchestra, vi fu anche il padre di Jackie McLean.
  3. ^ Miles: The Autobiography with Quincy Trope (ISBN 0-671-63504-2)

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Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su oldies.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Tiny Bradshaw, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Tiny Bradshaw, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Tiny Bradshaw, su SecondHandSongs. Modifica su Wikidata
  • (EN) Tiny Bradshaw, su Genius.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Tiny Bradshaw, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • Shakin Stacks, su abetterstart.com.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 17414657 · ISNI (EN) 0000 0000 5934 882X · Europeana agent/base/62560 · LCCN (EN) n88681552 · GND (DE) 134631706 · BNE (ES) XX1570026 (data) · BNF (FR) cb13961234g (data) · CONOR.SI (SL) 184051811
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