Alberto Vianelli
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Alberto Giacomo Vianelli (Cava de' Tirreni, 5[1] o 7[2] giugno 1841 – Napoli, 1927) è stato un pittore italiano.
Biografia
Si formò sotto la guida del padre, Achille Vianelli, e dello zio, Giacinto Gigante, entrambi pittori, per poi trasferirsi a Parigi, dove nel 1875 studiò pittura di figura con Gustave Boulanger e Jules Lefebvre. I suoi primi dipinti, due piccoli paesaggi, furono esposti al Salon di Parigi del 1877: Fundarà ad Ischia e Avanzi del teatro romano a Benevento.
Nel 1878 espose a Parigi e Venezia un dipinto ad olio intitolato: L'Aieul e un acquerello, raffigurante una scena a lume di candela, intitolato Dans les coulisse. Nel 1879 espose Une follìe, raffigurante una giovane donna ad un ballo in maschera. I suoi dipinti raffigurano scene di vita elegante. Tra le sue opere: Cinq-cent (esposto a Parigi, Londra e Bruxelles); Gabbia dorata; Triste nouvelle; Dolce far niente; un ritratto di Lady Erskine; Un giurì (esposto al Salon del 1885, poi ad Amiens dove vinse una medaglia di prima classe).
Nel 1886 espose a Parigi le seguenti opere: Interno di casa rustica in Normandia esposta all'Esposizione Nazionale di Venezia, insieme a L'Aieule. Nel 1887 fu insignito della Croce di Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia. Al Salon del 1881 espose: Solo, una grande mezza figura; Luigi XV; e l'Interno Normanno. Dipinse anche acquerelli.[2]
Note
- ^ Enrico Getty Research Institute e Eduardo Dalbono, Artisti napoletani viventi : pittori, scultori ed architetti : opere da loro esposte, vendute e premii ottenuti in esposizioni nazionali ed internazionali, Napoli : Melfi & Joele, 1916. URL consultato il 2 maggio 2024.
- ^ a b Angelo De Gubernatis e Ugo Matini, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Tipi dei successori Le Monnier, 1889, pp. 544-545. URL consultato il 2 maggio 2024.
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