Luca Salvadori

 
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Motivo: Come sportivo non ha conseguito alcun risultato sportivo di rilievo tale da giustificarne la presenza in ns0, ancora meno come youtuber.
Luca Salvadori
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera in Supersport
Esordio2013
Gare disputate2
Carriera nel Motomondiale
Esordio2023
Miglior risultato finale17º
Gare disputate10
Punti ottenuti22
 
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Luca Maurizio Salvadori (Milano, 2 marzo 1992 – Lipsia, 14 settembre 2024) è stato un pilota motociclistico e youtuber italiano.

Biografia

Proveniente da una famiglia operante nel mondo dei motori, il padre Maurizio è infatti fondatore e direttore della scuderia automobilistica Trident Racing.[1]

Nel 2009 fa il suo esordio nel Campionato Italiano Velocità. Prende parte all'evento finale del Mugello nella classe Stock 600, chiudendo la gara al trentaduesimo posto. Nel 2010 partecipa alle ultime due prove del Campionato europeo Superstock 600 dove, in sella ad una Yamaha YZF-R6, conquista quattro punti classificandosi trentacinquesimo. Il 2011 vede Salvadori ancora impegnato nella Stock 600; è ventunesimo nel campionato italiano mentre non raccoglie punti nell'europeo. Nel 2012 si conferma 21° a livello nazionale mentre nell'europeo è pilota titolare col Team PATA by Martini e ottiene sette punti.[2]

Nel 2013, sempre con motociclette Yamaha, migliora le sue prestazioni: è diciassettesimo nel CIV mentre nell'europeo si classifica nono impreziosendo la sua stagione con un podio a Monza[3] dopo essere partito dalla pole position.[4] In questa stessa stagione disputa le prime due prove del mondiale Supersport chiudendole entrambe con un ritiro. Nel 2014 passa al Team 10 Lap Racing, alla guida di una Kawasaki ZX-6R; non ottiene piazzamenti a podio ma chiude il campionato all'ottavo posto. Nel 2015 passa alle motociclette di cilindrata superiore: è pilota titolare con Althea Racing nella Superstock 1000 FIM Cup.[5] In sella alla Ducati Panigale è sedicesimo con sedici punti. Inizia il 2016 con GP Project in sella ad un'Aprilia RSV4, partecipando sia alla FIM Cup che al campionato italiano di Superbike.[6] In entrambe le competizioni cambia motocicletta classificandosi tredicesimo in campo nazionale e ventesimo nella Superstock (finisce l'annata con una YZF-R1). Nel 2017 disputa solamente il Gran Premio di Misano in Superstock 1000, in qualità di pilota sostitutivo concludendo la gara anzitempo con un ritiro.[7] Il 2018, ultima edizione della Superstock 1000 FIM Cup, vede Salvadori impegnato come pilota titolare per il Berclaz Racing Team, alla guida di una BMW S1000RR; il compagno di squadra è Roberto Tamburini. Porta a termine tutte le gare, tranne Brno, tra i primi quindici classificandosi al decimo posto in campionato. Nel biennio 2018-19 inoltre, prende parte al Monza Rally Show con il co-pilota Alberto Vagaggini.[senza fonte]

Nelle annate successive è impegnato nel National Trophy; mentre nel 2023, all'età di 31 anni, fa il suo esordio nelle gare del motomondiale. Viene ingaggiato da Pramac Racing per gareggiare nella MotoE in sella alla Ducati V21L, il compagno di squadra è Esteve Rabat. Problemi fisici non gli permettono di portare a temine la stagione, venendo sostituito da Óscar Gutiérrez e Andrea Migno.[8] I punti raccolti nella prima parte di campionato gli consentono comunque di classificarsi al diciassettesimo posto. Sempre nel 2023 disputa la seconda prova a Misano nel campionato italiano Supersport, senza ottenere punti.

Nel 2024, diventa campione nel Campionato Italiano Velocità in Salita.[senza fonte]

Salvadori è morto nella tarda serata del 14 settembre 2024, a 32 anni, all'ospedale di Lipsia, a seguito delle ferite riportate causate da un incidente avvenuto nel pomeriggio sul circuito stradale di Frohburg, nel contesto del campionato IRRC Superbike.[9][10][11][12]

Nel giorno della sua morte il Team Pistard, diretti avversari nel National Trophy 1000, decide di non partecipare alle ultime due gare della stagione, permettendo così a Luca di diventare Campione nel National Trophy 1000 2024.[13]

Carriera da YouTuber

Il 27 aprile 2017 apre il proprio canale YouTube, che arriva a contare oltre cinquecentomila iscritti e oltre 600 video pubblicati; con Alberto Naska, collega e amico, è stato pioniere del movimento piloti content creator in Italia.[14][15][16] I video trattavano di motociclismo in senso lato: esperienze personali di gara, prove di motociclette in pista e retrospettive su alcuni colleghi come ad esempio quelle su Noriyuki Haga[17] ed Anthony West.[18]

Risultati in gara

Campionato mondiale Supersport

2013 Moto Punti Pos.
Yamaha Rit Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Motomondiale

2023 Classe Moto Punti Pos.
MotoE Ducati 10 13 13 11 16 16 16 Rit Rit 11 Inf Inf Inf Inf Inf Inf 22 17º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Note

  1. ^ Trident, su tridentmotorsport.com.
  2. ^ (EN) STK600 2012 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 7 ottobre 2013. URL consultato il 14 aprile 2024.
  3. ^ M.C., Monza: Salvadori 2° in SuperStock600, su dueruote.it, Editoriale Domus S.p.A., 12 maggio 2013. URL consultato il 14 aprile 2024.
  4. ^ (EN) STK600 2013 Monza - Qualifying Results (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 11 maggio 2013. URL consultato il 13 aprile 2024.
  5. ^ Gianluca, Superstock 1000: Salvadori e De Rosa con Althea Racing, su motoblog.it, T-Mediahouse, 5 novembre 2014. URL consultato il 14 aprile 2024.
  6. ^ (EN) Michela Alitta, Aprilia will compete in Superstock 1000 with Luca Salvadori, su motograndprix.motorionline.com, Motorionline S.r.l., 9 febbraio 2016. URL consultato il 15 aprile 2024.
  7. ^ (EN) STK1000 2017 Misano - Results Race (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 18 giugno 2017. URL consultato il 13 aprile 2024.
  8. ^ Christian Caramia, MotoE Misano: Andrea Migno sostituisce Luca Salvadori in Pramac, su motosprint.it, Conti Editore S.r.l., 8 settembre 2023. URL consultato il 15 aprile 2024.
  9. ^ Giulia Toninelli, Morto Luca Salvadori: incidente fatale per il pilota e youtuber in una gara in Germania, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 15 settembre 2024. URL consultato il 15 settembre 2024.
  10. ^ Tragedia a Frohburg, Luca Salvadori non ce l’ha fatta, su corsedimoto.com, 15 settembre 2024. URL consultato il 15 settembre 2024.
  11. ^ Lorenza D'Adderio, Tragedia nelle moto: muore Luca Salvadori in un incidente nell’IRRC, su it.motorsport.com, 15 settembre 2024. URL consultato il 15 settembre 2024.
  12. ^ Michael Lelli, Tragedia nel motociclismo, è morto Luca Salvadori, su www.theshieldofsports.news, 15 settembre 2024. URL consultato il 15 settembre 2024.
  13. ^ Luca Salvadori vincerà il National Trophy 1000, su moto.it.
  14. ^ Canale Youtube di Luca Salvadori, su youtube.com, 27 aprile 2017. URL consultato il 15 aprile 2024.
  15. ^ Moreno Pisto, Luca Salvadori, intervista al primo pilota YouTuber, su moto.it, CRM S.r.l., 28 novembre 2018. URL consultato il 13 aprile 2024.
  16. ^ Dove vedremo Alberto Naska nel 2023: i campionati del pilota-youtuber, su Everyeye Auto, 28 marzo 2023. URL consultato il 15 settembre 2024.
  17. ^ Filmato audio Luca Salvadori, L’allenamento speciale di Haga e le sue perle indimenticabili, 28 marzo 2024. URL consultato il 15 aprile 2024.
  18. ^ Filmato audio Luca Salvadori, Da pilota ufficiale MotoGP a camionista...la folle vita di Anthony West!, 14 marzo 2024. URL consultato il 15 aprile 2024.

Collegamenti esterni

  • Luca Salvadori (canale), su YouTube. Modifica su Wikidata
  • (CSDEENESETFRITPLPTRU) Luca Salvadori, su ewrc-results.com. Modifica su Wikidata
  • (DEENESFRITJA) Luca Salvadori, su motogp.com, Dorna Sports. Modifica su Wikidata
  • (DEENESFRIT) Luca Salvadori, su worldsbk.com, Dorna Sports. Modifica su Wikidata
  • Scheda di Luca Salvadori, su storicociv.perugiatiming.net.
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