Marisa Mell

Marisa Mell in Amico, stammi lontano almeno un palmo (1972)

Marisa Mell, pseudonimo di Marlies Theres Moitzi (Graz, 24 febbraio 1939 – Vienna, 16 maggio 1992), è stata un'attrice austriaca.

Biografia

Nata a Graz, in seguito si trasferì con la famiglia a Vienna; qui frequentò l'Accademia Artistica di Max Reinhardt. Dopo aver esordito in teatro entrò subito nel mondo del cinema con ruoli da protagonista in alcuni film tedeschi.

Nel 1963, in Francia, rimase coinvolta in un incidente automobilistico che le fece quasi perdere l'uso dell'occhio destro e le deturpò il viso, rendendo necessari vari interventi di chirurgia plastica ricostruttiva.[1]

Chiamata in Italia da Mario Monicelli per girare il film Casanova '70 nel 1964, è conosciuta soprattutto per il ruolo di Eva Kant nel film Diabolik, diretto da Mario Bava nel 1968, divenendo uno dei volti femminili più famosi nell'ambito dei film di genere italiani degli anni sessanta ed anni settanta.

Nota anche per la sua vita mondana, diventò celebre come una delle protagoniste della "dolce vita" romana[2], instaurando una relazione sentimentale con l'attore Helmut Berger, con cui recitò ne La belva col mitra (1977) di Sergio Grieco, con Anthony Perkins, Alexander Onassis, Roman Polański e Tadeusz Kantor. Girò anche alcuni film erotici negli anni '80. Il suo ultimo film fu I Love Vienna del 1991. Morì nel 1992 a 53 anni, a causa di un cancro alla tiroide[3][4].

Filmografia parziale

Marisa Mell in Diabolik (1968)

Doppiatrici italiane

Note

  1. ^ Marisa Mell, storia e curiosità sull’attrice dalla vita turbolenta, su corriere.it, 13 agosto 2022.
  2. ^ Marisa Mell, visse tra cinema e movimentate love story, su archiviostorico.corriere.it, corriere.it, 17 maggio 1992. URL consultato il 24 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2015).
  3. ^ È morta Marisa Mell, walkiria di via Veneto, su archiviolastampa.it, 17 maggio 1992.
  4. ^ È morta Marisa Mell, su ricerca.repubblica.it, 17 maggio 1992.

Bibliografia

  • (DE) Erika Pluhar, Marisa: Rückblenden auf eine Freundschaft, Edel Elements, 1996, ISBN 978-3-95530-206-1.
  • (DE) André Schneider, Die Feuerblume: Über Marisa Mell und ihre Filme, Berlino, Books on Demand, 2013, ISBN 978-3-7322-5325-8.

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Collegamenti esterni

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