Palazzo Itamaraty
Palazzo Itamaraty Ministero degli affari esteri | |
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Localizzazione | |
Stato | Brasile |
Stato federato | Distretto Federale |
Località | Brasilia |
Indirizzo | Asse Monumentale |
Coordinate | 15°48′03.6″S 47°52′01.2″W / 15.801°S 47.867°W-15.801; -47.867 Coordinate: 15°48′03.6″S 47°52′01.2″W / 15.801°S 47.867°W-15.801; -47.867 |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1960-1970 |
Inaugurazione | 20 aprile 1970 |
Stile | Modernista |
Altezza | 15,01 m |
Piani | 3 |
Realizzazione | |
Architetto | Oscar Niemeyer |
Ingegnere | Joaquim Cardozo |
Appaltatore | Governo brasiliano |
Proprietario | Governo brasiliano |
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Palazzo Itamaraty (in portoghese: Palácio Itamaraty) o palazzo degli Archi (Palácio dos Arcos) è un palazzo di Brasilia e ospita la sede principale del ministero degli affari esteri brasiliano. Non è da confondere con l'omonimo palazzo di Rio de Janeiro.
Progettato dall'architetto modernista Oscar Niemeyer negli anni '60, il palazzo è stato inaugurato il 20 aprile 1970 ed è situato sull'Asse Monumentale della capitale brasiliana, lungo il quale si trovano le sedi del governo e dei rispettivi dicasteri.[1]
La parola "Itamaraty" deriva da tre vocaboli della lingua nheengatu ("ita" ossia "pietra", "bantam" ossia "piccola" e "ty" ossia "fiume") ed è traducibile con "fiume delle piccole pietre".[2]
Note
- ^ (PT) Visite o Itamaraty, su itamaraty.gov.br. URL consultato il 30 giugno 2019.
- ^ Eduardo de Almeida Navarro, Dicionário de tupi antigo: a língua indígena clássica do Brasil, 2013, p. 573.
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Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su itamaraty.gov.br.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 173570322 · WorldCat Identities (EN) viaf-173570322 |
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