Pom Klementieff

Pom Klementieff nel 2019

Pom Klementieff (Québec, 3 maggio 1986) è un'attrice francese.

Biografia

Nata nel 1986 a Québec da madre coreana e padre russo-francese in servizio in Canada come console del governo francese[1][2], è seconda di due figli. Il suo nome è Pom, che si pronuncia come la parola coreana che significa "tigre" (범) e "primavera" (봄).[1] Ha vissuto in Canada solo un anno prima di trasferirsi in giro per il mondo per il lavoro del padre,[3] vivendo in Giappone e in Costa d'Avorio prima di trasferirsi in Francia. Suo padre morì a seguito di un cancro quando lei aveva 5 anni. Sua madre era malata di schizofrenia e quindi inadatta a occuparsi dei figli,[1] e perciò Pom e suo fratello si trasferirono a casa di uno zio paterno e sua moglie.[2]

Suo zio è morto il giorno del suo diciottesimo compleanno[1][3] e il fratello si è suicidato il giorno del suo venticinquesimo compleanno.[1] Pom ha brevemente frequentato la scuola di legge, dopo la morte di suo zio per accontentare la zia, ma non ha trovato il percorso di carriera attraente. Ha anche lavorato come cameriera e commessa in Francia.[1] Ha iniziato a recitare all'età di 19 anni presso la scuola di recitazione Cours Florent di Parigi. Pochi mesi dopo la sua formazione ha vinto un concorso di teatro che le ha permesso di partecipare a dei corsi gratuiti per due anni con i migliori insegnanti della scuola.[3]

Carriera

Il suo primo ruolo come attrice professionista è stato nel film francese Après lui (2007), come figliastra della protagonista interpretata da Catherine Deneuve.[2] Le riprese delle sue scene sono durate tre giorni. Durante una scena, Pom avrebbe dovuto spingere qualcuno giù per una rampa di scale, ma accidentalmente cadde dalle scale lei stessa, e il regista Gaël Morel mantenne quella scena nel film.[3] Il suo primo ruolo da protagonista è stato in Loup (2009), un film francese su una tribù di allevatori di renne in montagna in Siberia. Durante le riprese ha alloggiato in un campo distante qualche ora dal villaggio più vicino, dove le temperature scendevano a 30 gradi sotto zero, ha stretto amicizia con i nomadi che vivevano lì, ha lavorato con dei veri lupi, cavalcato renne e nuotato con un cavallo in un lago.[3]

Ha fatto il suo debutto hollywoodiano in Oldboy (2013) di Spike Lee, un remake del film della Corea del Sud con lo stesso nome.[3][4] Ha interpretato Haeng-Bok, la guardia del corpo dell'antagonista interpretato da Sharlto Copley. Fan del film originale, Klementieff ha sentito parlare della parte attraverso Roy Lee, un produttore del remake, e ha preso lezioni di boxe dopo aver appreso che il ruolo richiedeva di conoscere le arti marziali. Dopo aver mostrato le sue abilità di boxe durante l'audizione, Lee le ha chiesto di poter andare a casa e tornare indossando un vestito più femminile e il make-up, come doveva essere il personaggio nel film.[1][2] Pom ha contribuito a scegliere alcuni dei suoi vestiti del guardaroba per il personaggio,[2] e si è addestrata tre ore al giorno per due mesi per una lotta su schermo con la stella Josh Brolin.[2][4]

Dopo Oldboy si è trasferita a Los Angeles dove ha cominciato a perseguire più audizioni per Hollywood.[2][3] Ha continuato a studiare taekwondo dopo il film, e ha raggiunto la cintura viola nell'estate del 2014.[2] Il suo ruolo successivo è stato in Hacker's Game (2015), nel quale interpreta una hacker paragonata a Lisbeth Salander dal romanzo Uomini che odiano le donne. Klementieff ha usato le sue capacità di boxe nel film, e grazie al basso budget del film ha potuto scegliere il proprio guardaroba.[3] È stata una sua idea tingersi i capelli viola per il ruolo, idea che inizialmente non convinceva il regista, ma che ha poi trovato il suo avallo.[2] Nel 2016 è entrata a far parte del cast di Guardiani della Galassia Vol. 2 nel ruolo di Mantis,[5] ruolo che ha ripreso in Avengers: Infinity War nel 2018, in Avengers: Endgame nel 2019, in Thor: Love and Thunder nel 2022 e in Guardiani della Galassia Vol. 3 nel 2023.

Filmografia

Attrice

Cinema

Televisione

Cortometraggi

  • Qu'est-ce qu'on fait?, regia di André Cavaillé (2010)
  • El Turrrf, regia di Louis-Ronan Choisy (2012)
  • À l'ombre du palmier, regia di Bruno Veniard (2012)
  • RossFit, regia di Jon Mackey (2014)
  • Seed, regia di Nelson Lee (2016)
  • Time of Day, regia di Thimios Bakatakis (2019)

Doppiatrice

Doppiatrici italiane

Nella versione in italiano delle opere in cui ha recitato, Pom Klementieff è stata doppiata da:

  • Eleonora Reti in Guardiani della Galassia Vol. 2, Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame, Thunder Force, Thor: Love and Thunder, Guardiani della Galassia Holiday Special, Guardiani della Galassia Vol. 3
  • Benedetta Ponticelli in Black Mirror
  • Jolanda Granato in Newness

Da doppiatrice è sostituita da:

Note

  1. ^ a b c d e f g Korean French Actress Pom Klementieff Makes US Debut in 'Oldboy' Remake, su fillermagazine.com, KoreAm Magazine, Novembre 2013. URL consultato il 5 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2013).
  2. ^ a b c d e f g h i Actress Pom Klementieff from Spike Lee's Oldboy, su fillermagazine.com, vol. 2, n. 5, Filler Magazine, Estate 2014. URL consultato il 2 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2013).
  3. ^ a b c d e f g h Mina Chang, Q&A with Pom Klementieff, su anthemmagazine.com, Anthem Magazine, 2 luglio 2013. URL consultato il 5 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2014).
  4. ^ a b Reece De Ville, Interview: Oldboy's ass kicking, earth moving Pom Klementieff, su film.thedigitalfix.com, The Digital Fix, 7 aprile 2014. URL consultato il 5 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2017).
  5. ^ ‘Compton’s Neil Brown Jr. Signs On For ‘Sand Castle’; Pom Klementieff Joins ‘Guardians Of The Galaxy 2’, su deadline.com, 29 ottobre 2015. URL consultato il 22 febbraio 2016.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

  • (EN) Pom Klementieff, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Pom Klementieff, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Pom Klementieff, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. Modifica su Wikidata
  • (EN) Pom Klementieff, su Metacritic, Red Ventures. Modifica su Wikidata
  • (EN) Pom Klementieff, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012). Modifica su Wikidata
  • (EN) Pom Klementieff, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018). Modifica su Wikidata
  • (EN) Pom Klementieff, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 166829042 · ISNI (EN) 0000 0003 7182 9433 · LCCN (EN) no2014090484 · GND (DE) 1161697985 · BNF (FR) cb162591522 (data) · J9U (ENHE) 987007774485705171 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2014090484
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