Francesca Romana Coluzzi

Francesca Romana Coluzzi nel film L'infermiera di notte (1979)

Francesca Romana Coluzzi Bartoccioni (Tirana, 20 maggio 1943 – Roma, 15 luglio 2009) è stata un'attrice, stuntwoman e scenografa italiana.

Biografia

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Figlia dell'epidemiologo umbro Alberto Coluzzi e di Anna Wimmer, educatrice tedesca di Passavia, era sorella di Mario Coluzzi. Francesca Romana nacque in Albania, dove il padre era stato inviato a svolgere attività di ricerca e lotta antimalarica per l'Istituto di Malariologia Ettore Marchiafava, durante il periodo di occupazione italiana. Dopo l'armistizio di Cassibile, il 14 ottobre 1943 la famiglia fece ritorno a Perugia, per poi trasferirsi alla fine del 1945 nella "Casa delle Palme", una grande casa di campagna sita nella frazione di Monticelli, acquistata dal padre per insediarvi la famiglia e il "Laboratorio sperimentale di indagini malariologiche".

Fin da giovanissima si interessò all'arte: dalla musica, alla poesia e alla pittura. Dotata di un fisico possente e atletico, durante gli studi universitari prese contatto con il mondo del cinema grazie al cugino stuntman Biagio Gambini, lavorandovi saltuariamente come stuntwoman, sostituendo nelle scene pericolose varie attrici come Mylène Demongeot nel film Fantomas 70 e Marisa Mell in Diabolik. Fu anche la controfigura di Gastone Moschin per le riprese subacquee de Il grande colpo dei 7 uomini d'oro. In quel periodo interpretò anche piccoli ruoli per il regista Lucio Fulci e venne contattata da Federico Fellini per una parte importante in , a cui rinunciò per proseguire gli studi.

Francesca Romana Coluzzi in Serafino (1968)

Nel 1967 accettò poi di interpretare il ruolo di Asmara in Serafino di Pietro Germi, che le valse una grande popolarità, consegnandole quella maschera, opposta alla sua personalità, di matrona rustica e manesca che l'accompagnerà per gran parte della sua carriera d'attrice. Il film con Germi segnò una svolta nella sua vita e le fece decidere di abbandonare gli studi per dedicarsi interamente all'impegno nell'industria cinematografica. Nonostante il successo di pubblico, si dedicò dapprima alla scenografia, disegnando e realizzando gli interni scenici de Gli intoccabili di Giuliano Montaldo, La monaca di Monza di Eriprando Visconti, Il profeta di Dino Risi e Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? di Ettore Scola, nel quale ebbe anche una piccola parte.

Nel 1970 venne scelta da Alberto Lattuada per interpretare l'impegnativo personaggio di Tarsilla Tettamanzi, ideato da Piero Chiara, nel film Venga a prendere il caffè... da noi, e venne consacrata dalla critica con la conquista del Nastro d'Argento alla migliore attrice non protagonista, assegnatole dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani nel 1971. La sua carriera cinematografica si divise nei successivi quindici anni tra ruoli di caratterista nei film di grande successo della commedia erotica all'italiana e partecipazioni ad opere cinematografiche sperimentali e d'autore.

Nel primo filone divenne una vera icona dei film commerciali degli anni settanta, quasi sempre interpretando ruoli di donne autoritarie e pronte allo scontro fisico, spesso facendo coppia con Lino Banfi e Mario Carotenuto nella parte dei mariti sottomessi con aspirazioni fedifraghe.

Dagli anni ottanta, dopo la nascita delle due figlie Sveva e Laila, diradò l'attività cinematografica. Fondò a Roma il laboratorio teatrale "Il Minestrone"[1], divenuto poi scuola di recitazione, diretta dalla Coluzzi sino alla sua scomparsa e in seguito dalla figlia Sveva.

Vita privata e morte

Era alta 182 cm, e portava un 46 di numero di scarpa. Morì a Roma a 66 anni a causa di una neoplasia polmonare[2] e fu seppellita, come espresso dalle sue volontà, nel cimitero di Monticelli frazione del comune di Esperia.

Filmografia

Francesca Romana Coluzzi in La mala ordina (1972)

Cinema

Televisione

  • Gli ultimi giorni di Pompei – miniserie TV, 3 puntate (1984)
  • Professione vacanze – serie TV, episodio 1x05 (1987)
  • Roma – serie TV, episodio 1x04 (2005)
  • Provaci ancora prof! – serie TV, 4 episodi (2005)

Riconoscimenti

Doppiatrici

Note

  1. ^ Associazione Culturale Minestrone d'Arte, su minestronedarte.com.
  2. ^ Addio all'attrice Francesca Romana Coluzzi, su trovacinema.repubblica.it, 16 luglio 2009. URL consultato il 9 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2021).

Bibliografia

  • Enrico Lancia, Roberto Poppi, Dizionario del cinema italiano, Gremese editore, Roma, 1999
  • Massimo Giraldi, Enrico Lancia, Fabio Melelli, 100 caratteristi del cinema italiano, Gremese editore, Roma, 2006
  • Le teche Rai, la prosa televisiva dal 1954 al 2008.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

  • Francesca Romana Coluzzi, su MYmovies.it, Mo-Net Srl. Modifica su Wikidata
  • (EN) Francesca Romana Coluzzi, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Francesca Romana Coluzzi, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (DEEN) Francesca Romana Coluzzi, su filmportal.de. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 87301078 · ISNI (EN) 0000 0000 6041 7271 · SBN LO1V267467 · LCCN (EN) no2012052835 · GND (DE) 1100094172 · BNE (ES) XX1578383 (data) · BNF (FR) cb14165885r (data)
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