Francesco Rizzo

Francesco Rizzo
Francesco Rizzo in una delle sei partite amichevoli disputate con la maglia del Milan
Nazionalità	Italia
Altezza	173 cm
Calcio
Ruolo	Centrocampista
Termine carriera	1979
Carriera
Giovanili
1959-1960	Cosenza
Squadre di club1
1960-1961	Cosenza	23 (3)
1961-1962	Alessandria	24 (6)
1962-1968	Cagliari	160 (31)
1967	→[1]  Chicago Mustangs	10 (4)
1968-1970	Fiorentina	47 (8)
1970-1972	Bologna	53 (4)
1972-1974	Catanzaro	63 (13)
1974	Cesena	0 (0)
1974-1979	Genoa	107 (12)
Nazionale
1966	Italia	2 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 settembre 2007
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Francesco Paolo Rizzo, detto Franco (Rovito, 30 maggio 1943 – 17 luglio 2022), è stato un calciatore e dirigente sportivo italiano.

Carriera

Club

Interno di centrocampo, iniziò la sua carriera nel Cosenza con cui vinse la Serie C 1960-61. Successivamente vestì le maglie dell'Alessandria e del Cagliari, in Serie B: nel 1963-64 Rizzo fece parte della squadra che ottenne la prima, storica promozione in Serie A dei sardi.

Con i cagliaritani Rizzo ha anche una esperienza nel campionato nordamericano organizzato nel 1967 dalla United Soccer Association e riconosciuto dalla FIFA, in cui i sardi giocarono nelle vesti del Chicago Mustangs, ottenendo il terzo posto nella Western Division.^[2]

Nel 1968 passò alla Fiorentina con cui vinse lo scudetto 1968-69. Dopo due stagioni fu ceduto al Bologna dove giocò fino al 1972; vestì poi le maglie del Catanzaro e, dopo un brevissimo periodo al Cesena, del Genoa, con cui vinse il campionato di Serie B nel 1975-76 e dove chiuse la carriera nel 1979, a trentasei anni.

Nazionale

Il 14 giugno 1966 diventò il primo calciatore calabrese a vestire la maglia azzurra esordendo in Nazionale a Bologna, in Italia-Bulgaria 6-1, gara in cui mise a segno una doppietta. Fu confermato nella successiva partita amichevole contro l'Argentina e venne quindi inserito da Edmondo Fabbri nella rosa che prese parte al Mondiale inglese del 1966. Durante il torneo però non scese mai in campo. Nel 1968 in occasione dei Campionati europei di calcio disputati a Roma ha fatto parte della nazionale nelle gare del girone di classificazione, contro Cipro e nel doppio confronto con la Svizzera.

Dopo il ritiro

Lasciato il calcio giocato divenne dirigente del Cosenza. In seguito si è occupato del settore giovanile della Fiorentina. Si è occupato anche del settore giovanile dell'Isolotto, squadra del Q4 di Firenze e dell'ACD Bagno a Ripoli, squadra del comune di Bagno a Ripoli in provincia di Firenze.

Statistiche

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data	Città	In casa	Risultato	Ospiti	Competizione	Reti	Note
14-6-1966	Bologna	Italia	6 – 1	Bulgaria	Amichevole	2
18-6-1966	Milano	Italia	1 – 0	Austria	Amichevole	-
Totale		Presenze	2		Reti	2

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

• Campionato italiano: 1

Fiorentina: 1968-1969

• Campionato italiano di Serie B: 1

Genoa: 1975-1976

• Campionato italiano Serie C: 1

Cosenza: 1960-1961 (girone C)

Competizioni internazionali

• Coppa di Lega Italo-Inglese: 1

Bologna: 1970

Note

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francesco Rizzo

Collegamenti esterni

• (EN) Francesco Rizzo, su national-football-teams.com, National Football Teams.
• (DE, EN, IT) Francesco Rizzo (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
• (DE, EN, IT) Francesco Rizzo (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
• Francesco Rizzo, su it.soccerway.com, Perform Group.
• Francesco Rizzo, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
• (EN, RU) Francesco Rizzo, su eu-football.info.
• Convocazioni e presenze in Nazionale di Francesco Rizzo, su FIGC.it, FIGC.
• Dario Marchetti (a cura di), Francesco Rizzo, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
• RIZZO Francesco, su calcio-seriea.net.
• Francesco Paolo "Franco" Rizzo, su nasljerseys.com.

V · D · M Nazionale italiana · Coppa del Mondo FIFA 1966
1 Albertosi · 2 Anzolin · 3 Barison · 4 Bulgarelli · 5 Burgnich · 6 Facchetti · 7 Fogli · 8 Guarneri · 9 Janich · 10 Juliano · 11 Landini · 12 Leoncini · 13 Lodetti · 14 Mazzola · 15 Meroni · 16 Pascutti · 17 Perani · 18 Pizzaballa · 19 Rivera · 20 Rizzo · 21 Rosato · 22 Salvadore · CT: Fabbri

V · D · M Capocannonieri della Coppa Italia - Cronologia

Bonino (1922) · (1927) · Buscaglia (1936) · Boffi (1937) · Meazza (1938) · Marchetti (1939) · Salvadori (1940) · Ostromann (1941) · Lushta (1942) · Ispiro, Mazzola, Sentimenti (1943) · Tozzi (1958) · Firmani (1959) · Petris (1960) · Altafini, Milan, Petris (1961) · Fumagalli, Gilardoni, Mazzero, Micheli, Recagni (1962) · Domenghini (1963) · Hamrin, Manfredini, Peiró, Seminario (1964) · Cané, Cappellaro, Menichelli, Petroni, Riva, Rizzo (1965) · Hamrin (1966) · Rivera (1967) · Mujesan (1968) · Riva (1969) · Savoldi (1970) · Rivera (1971) · Boninsegna (1972) · Riva (1973) · Savoldi (1974) · Anastasi (1975) · Magistrelli (1976) · Braglia, Calloni (1977) · Savoldi (1978) · Palanca (1979) · Damiani, Pruzzo (1980) · Graziani (1981) · Altobelli (1982) · Greco (1983) · Schachner (1984) · Francis (1985) · Cecconi (1986) · Giordano (1987) · Maradona (1988) · Vialli (1989) · Baresi (1990) · Rizzitelli, Völler (1991) · Melli (1992) · Signori (1993) · Lombardo (1994) · Branca, Ravanelli (1995) · Batistuta (1996) · Maspero (1997) · Signori (1998) · Crespo (1999) · Caccia, Di Michele, Flachi, Mboma (2000) · Schwoch (2001) · Amoruso (2002) · Miccoli (2003) · Fiore (2004) · Lazzari (2005) · Del Piero (2006) · Bonazzoli, Burdisso, Crespo, Flachi, Greco, Perrotta (2007) · Balotelli, Cruz, Iaquinta (2008) · Pandev (2009) · Arma, Baclet, Mutu (2010) · Eto'o, Evacuo (2011) · Cavani (2012) · Destro (2013) · Callejón, De Luca, Ebagua, Evacuo, Gervinho, Insigne, Sansovini (2014) · Di Natale, Gómez (2015) · Bizzotto (2016) · Borriello, Dybala, Pandev (2017) · Cerri, Di Piazza, Maxi López (2018) · Piątek (2019) · Scamacca, Vano (2020) · Scamacca (2021) · Vlahović (2022) · Cheddira (2023)

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