Wilma D'Eusebio

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Wilma D'Eusebio, all'anagrafe Vilma Deusebio (Torino, 9 aprile 1931[1] – Torino, 8 febbraio 2008), è stata un'attrice e cabarettista italiana.

Biografia

Wilma D'Eusebio nacque a Torino nel 1931 e fu attiva nei teatri cittadini con il regista Massimo Scaglione e con il cantante e attore Gipo Farassino. Studiò recitazione alla scuola del Piccolo Teatro di Torino. Nel 1958, con altri giovani attori torinesi, partecipò alla fondazione del Teatro delle Dieci, i cui spettacoli, di tipo sperimentale, erano diretti da Massimo Scaglione[2][3]. Raggiunse la fama sul piccolo schermo con gli sceneggiati Racconti del cinquantenario della vittoria 1915-1918 nel 1968, Mozart in viaggio verso Praga nel 1974 e Uova fatali nel 1977. Fu anche attrice cinematografica, radiofonica e di cabaret.

Morì per un tumore ai polmoni nel 2008 a 75 anni.

Vita privata

Era madre dell'attore e doppiatore Paolo Marchese, e moglie dell'attore Bob Marchese.

Filmografia

Cinema

  • Uccidere in silenzio, regia di Giuseppe Rolando (1972)
  • Amore e ginnastica, regia di Luigi Filippo D'Amico (1973)
  • La medaglia, regia di Sergio Rossi (1997)

Televisione

Prosa radiofonica

Teatro

Discografia

Note

  1. ^ Wilma D'Eusebio, su Internet Movie Database.
  2. ^ Maura Sesia, Per il Teatro delle Dieci 50 anni controcorrente, su la Repubblica, 8 ottobre 2008.
  3. ^ La lunga storia de "Il Teatro delle Dieci", su teatrodelledieci.it.

Collegamenti esterni

  • (EN) Wilma D'Eusebio, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
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