TT12

TT12
Tomba di Hery
Planimetria schematica della tomba TT12
CiviltàAntico Egitto
Utilizzotomba
EpocaXVII-XVIII dinastia
Localizzazione
StatoBandiera dell'Egitto Egitto
LocalitàLuxor
Amministrazione
PatrimonioNecropoli di Dra Abu el-Naga
EnteMinistero delle Antichità
Visitabile
Mappa di localizzazione
Map
Modifica dati su Wikidata · Manuale
Coordinate: 25°43′59.88″N 32°36′00″E / 25.7333°N 32.6°E25.7333; 32.6
D2
r
Z4
N1
ii
[1]
Hery
in geroglifici
Mesu aspira il profumo da un loto
Mappa di localizzazione: Egitto
Necropoli di Tebe
Necropoli di Tebe
La posizione della necropoli di Tebe in Egitto

TT12 (Theban Tomb 12) è la sigla che identifica una delle Tombe dei Nobili[N 1][2] ubicate nell’area della cosiddetta Necropoli Tebana, sulla sponda occidentale[N 2] del Nilo dinanzi alla città di Luxor[N 3][3], in Egitto. Destinata a sepolture di nobili e funzionari connessi alle case regnanti, specie del Nuovo Regno, l'area venne sfruttata, come necropoli, fin dall'Antico Regno e, successivamente, sino al periodo Saitico (con la XXVI dinastia) e Tolemaico.

Titolare

TT12 Era la tomba di:

Titolare Titolo Necropoli[N 4] Dinastia/Periodo Note[N 5]
Hery Sovrintendete ai granai della regina e madre del re Ahhotep Dra Abu el-Naga XVII dinastia (Seqenenra Ta'o); XVIII dinastia (Amenhotep I) a nord, accessibile dalla TT11

Biografia

Ahmosi fu la madre di Hery che ricopriva l'incarico di Sovrintendete ai granai della sposa del re e della regina madre[1]. Mesu fu sua moglie; Ahmose, Amenmes, i figli e Bakamun e Tjentnub le figlie.

La tomba

La tomba di Hery (scritto anche Hray o Hari) è sita nei pressi della TT11, e funge da collegamento con una terza tomba, la TT399. Costituita da un lungo corridoio, in un dipinto parietale sono rappresentati i figli Ahmose, Amenmes, e le figlie Bakamun e Tjentnub, nell'atto di presentare offerte al loro padre. Un rilievo rappresenta la "signora Mesu" nell'atto di aspirare il profumo da un fiore di loto. In altra scena il defunto a caccia di gazzelle, a piedi, nel deserto. All'interno della tomba si trovano anche graffiti in demotico risalenti al periodo tolemaico[4]

Note

Annotazioni

  1. ^ La prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall. Le tombe erano numerate in ordine di scoperta e non geografico; ugualmente in ordine cronologico di scoperta sono le tombe dalla 253 in poi.
  2. ^ I campi della Duat, ovvero l'aldilà egizio, si trovavano, secondo le credenze, proprio sulla riva occidentale del grande fiume.
  3. ^ Nella sua epoca di utilizzo, l'area era nota come "Quella di fronte al suo Signore" (con riferimento alla riva orientale, dove si trovavano le strutture dei Palazzi di residenza dei re e i templi dei principali dei) o, più semplicemente, "Occidente di Tebe".
  4. ^ le Tombe dei Nobili, benché raggruppate in un'unica area, sono di fatto distribuite su più necropoli distinte.
  5. ^ Le note, sovente di inquadramento topografico della tomba, sono tratte dal "Topographical Catalogue" di Gardiner e Weigall, ed. 1913 e fanno perciò riferimento alla situazione dell'epoca.

Fonti

  1. ^ a b Porter e Moss 1927,  p. 24.
  2. ^ Gardiner e Weigall 1913.
  3. ^ Donadoni 1999,  p. 115.
  4. ^ Porter e Moss 1927,  pp. 24-25.

Bibliografia

  • Sergio Donadoni, Tebe, Milano, Electa, 1999, ISBN 88-435-6209-6.
  • Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto - 2 voll.-, Torino, Ananke, 2005, ISBN 88-7325-115-3.
  • (EN) Alexander Henry Rhind, Thebes, its Tombs and their tenants, Londra, Longman, Green, Longman & Roberts, 1862.
  • (EN) Nicholas Reeves e Araldo De Luca, Valley of the Kings, Friedman/Fairfax, 2001, ISBN 978-1-58663-295-3.
  • (EN) Nicholas Reeves e Richard Wilkinson, The complete Valley of the Kings, New York, Thames & Hudson, 2000, ISBN 0-500-05080-5.
  • (EN) Alan Gardiner e Arthur E.P. Weigall, Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes, Londra, Bernard Quaritch, 1913.
  • (EN) Donald Redford, The Oxford Encyclopedia of Ancient Egypt, Oxford, Oxford University Press, 2001, ISBN 978-0-19-513823-8.
  • (EN) John Gardner Wilkinson, Manners and Customs of the Ancient Egyptians, Londra, John Murray, 1837.
  • (EN) Bertha Porter e Rosalind L.B. Moss, Topographical Bibliography of Ancient Egyptian hierogliphic texts, reliefs, and paintings. Vol. 1, Oxford, Oxford at the Clarendon Press, 1927.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • Elenco delle tombe dei nobili visitabili:, su egittopercaso.net. URL consultato il 20.12.2017.
  • (EN) Bibliografia sulla TT12 in Theban Mapping Project:, su tmpbibliography.com (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2018).
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